Fisiologo (Chieri 1846 - ivi 1910), prof. di farmacologia e poi di fisiologia nell'univ. di Torino; socio nazionale dei Lincei (1882); senatore (dal 1904). Fondò un laboratorio internazionale ai piedi [...] del MonteRosa, per lo studio della fisiopatologia dell'uomo alle grandi altezze. Si occupò di fisiologia dell'apparato digerente, dei vasi, della respirazione, del sangue, degli organi di senso e di tecnica fisiologica (sfigmomanometro, ...
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Fisiologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1949); prof. incaricato a Torino di chimica fisiologica nel 1909, successe l'anno seguente ad A. Mosso nella cattedra di fisiologia. Durante la prima guerra mondiale [...] psicofisiologico degli aviatori, che diresse fino al 1924. Gli fu conferita anche la direzione dell'Istituto A. Mosso, sul MonteRosa. Socio nazionale dei Lincei (1929-38 e dal 1945). A lui si devono importanti lavori sulla fisiologia dello sviluppo ...
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Fisiologo (Formigine 1877 - Modena 1963), direttore dei Laboratorî scientifici "A. Mosso" sul MonteRosa (1915-23), prof. univ. dal 1926 prima a Catania, poi a Parma e infine a Modena. Ha studiato particolarmente [...] la fisiopatologia dell'uomo in alta montagna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] anche dal fisiologo inglese Joseph Barcroft (1872-1947) nel corso di varie spedizioni scientifiche ad alta quota (Tenerife, 1910; MonteRosa, 1911; Cerro de Pasco, 1921-1922) tese, però, soprattutto a chiarire le proprietà dell'emoglobina e la grande ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] quale nei primi anni del Novecento aveva collaborato anche all’impianto del laboratorio scientifico per gli studi di fisiologia sul MonteRosa (Col d’Olen).
Collocato a riposo per raggiunti limiti di età nel 1923, in suo onore fu istituita presso l ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] sifilologia, LXVII [1926], pp. 1414-1457, studio basato su osservazioni condotte presso l'Istituto Mosso, ai piedi del MonteRosa). L'I. contribuì anche alla ricerca nel campo della patologia medica con diversi studi, clinici e sperimentali (Mielosi ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] di osservazioni compiute tra il 1931 e il '33 presso i laboratori scientifici di A. Mosso al Col d'Olen, sul MonteRosa, diretti da A. Herlitzka, studiò l'oftalmia da neve, il senso luminoso in alta montagna e il comportamento del diametro pupillare ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] v. fig. 6). La corteccia - che, essendo di colore grigio-rosa, si dice formata da ‛sostanza grigia' - è costituita prevalentemente dai processo di degenerazione della porzione dell'assone a monte della lesione procede in senso centripeto, cioè dalla ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] Le protesi vengono inserite con una delle due estremità a monte dell'ostacolo, così da permettere il ripristino e il mantenimento si presenta all'esame cistoscopico con una mucosa rosa-pallida, pareti facilmente estensibili sotto il flusso della ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 1744, pp. 285-288. In due lettere a G. Monti De mola pisce riferisce su due esemplari di Orthagoriscus, rispettivamente l G. B. (Iano Planco), ibid., pp. 1125-1138; Id., M. Rosa nello scorcio del tempo, delle relazioni e delle opere, ibid., LVII (1966 ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...