CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] tale maniera non si discosta molto lo scultore anche in opere a soggetto sacro, come le figure del Vescovo Tannucci per la facciata del duomo e il 1878) nel cimitero fiorentino di S. Miniato al Monte, e dal monumento a Eleonora d'Arborea a Oristano, ...
Leggi Tutto
BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio di Paolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] ), XIII (1922, p. 48), XIV (1924, p. 99), si veda: Galleria Sarno, Palermo 1939 (dicembre), n. 511, tav. XVII (è in vendita un Sacromonte di Varese, f.to, in coll. privata di Palermo); Raccolta Borsa, S.A.G.A., Milano 1942 (marzo), p. 13 n. 96 (è in ...
Leggi Tutto
ALBERTONI, Giovanni
**
Scultore, nato a Varallo Sesia il 28 nov. 1806. Iniziò gli studi a Varallo con il pittore G. Avondo, ed in seguito fu a Milano, fino al 1829, frequentando i corsi di Brera, poi [...] funebri nel cimitero. Altre sue opere notevoli sono il monumento a L. Cerise ad Aosta; la fontana monumentale al SacroMonte di Varallo; alcune statue nel palazzo della Società d'incoraggiamento alle Belle Arti a Varallo e numerosi ritratti di ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] 1523-34), di Paolo III Farnese (1534-49), Giulio III Del Monte (1550-55), Paolo IV Carafa (1555-59), Pio IV Medici di è conservato ad Oxford, Ashmolean Museum). Dipinta per Agnolo Doni, la Sacra Famiglia (Firenze, Uffizi) è l'unica opera su tavola di ...
Leggi Tutto
Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] del genere oratoriale sono quelli di F.J. Haydn, La creazione e Le stagioni, sacro il primo, profano il secondo; meno eseguito, il Cristo sul monte degli ulivi di L. van Beethoven. Il periodo romantico produsse interessanti lavori con F. Mendelssohn ...
Leggi Tutto
Tecnica di realizzazione della superficie di un corpo duro (pietra, metallo, osso, intonaco ecc.) e, per estensione, il disegno stesso.
Archeologia
I g. possono avere un valore artistico oppure semplicemente [...] continua tuttavia anche nei periodi successivi (➔ Bego, Monte; Camonica, Val). Nella pittura vascolare greca arcaica, nelle cave, i nomi o le frasi incise su vari oggetti di uso sacro e domestico per indicare il dono agli dei o la proprietà da parte ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Bologna 1930 - ivi 2016). Figura centrale dell’architettura italiana del Novecento, ha posto al centro della sua indagine la relazione tra spazio urbano e spazio sacro, fornendo un [...] a uso abitazione e negozi nel quartiere CEP, via della Barca, Bologna, coord. G. Vaccaro, 1957-60; cimitero di Erto a Monte, 1970-72; teatro all’aperto, Gorizia, 1984; progetto per tipologie a basso costo in Tunisia, con M. Tamburini, 1987-88) e ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori di Dinant (secc. 16º-17º). Jean (Giovanni Tabachetti: n. Dinant 1567 circa - m. in Italia 1615) trascorse la vita in Italia (dal 1587): la sua opera più importante è la Salita al Calvario [...] per il SacroMonte di Varallo (1599-1602). Lavorò (1603-04) nella cappella del Paradiso o dell'Assunzione della Madonna a Crea. Forse scolpì (1602-15) le statue rappresentanti la Prima visione di s. Giuseppe. Le sue opere, tutte di terracotta ...
Leggi Tutto
Scultore (Gallarate 1650 circa - Milano 1713). Formatosi con D. Bussola, dal 1693 divenne protostatuario del Duomo di Milano. Lavorò anche per la Certosa di Pavia (Natività della Vergine), per il santuario [...] del SacroMonte di Varese e per la parrocchiale di Gallarate. ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] di gran lunga il più celebre era quello arcade, di Z. Liceo, che aveva sede sul monte omonimo, considerato un secondo Olimpo: sulla cima di esso era un recinto sacro, inaccessibile a tutti e nel quale si diceva che gli oggetti non gettavano mai ombra ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...