PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] , scritta nel 1728-1733 ma depositaria di una più antica tradizione, che trova riscontro in alcuni edifici religiosi del monteAthos (Didron, 1845; Holl, 1971).P. compare in coppia con Socrate in una serie di raffigurazioni, su manoscritti dei secc ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] del sinassario anziché mediante la versione di Metafraste che accompagnava le immagini. A eccezione di due soli menologi (MonteAthos, Esfigmeno 14; Torino, Bibl. Naz., B II; Ševčenko, 1979, pp. 426-427), il ricco materiale narrativo offerto dalle ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] stilistiche gotiche caratterizzano infine l'elegante c. di diaspro con montatura d'argento dorato del monastero Vatopedi al monteAthos, siglato dal monogramma del despota Manuele Cantacuzeno (Bank, 1970; Durand, 1992, fig. 4), simile forse a quei c ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] de l'évangile aux XIVe, XVe et XVIe siècles. D'après les monuments de Mistra, de la Macédoine et du Mont-Athos (BEFAR, 109), Paris 1916 (rist. 1960); L. Bréhier, L'art chrétien. Son développement iconographique dès origines à nos jours, Paris ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] l'iconographie de l'évangile aux XIVe, XVe et XVIe siècles d'après les monuments de Mistra, de la Macédoine et du MontAthos (BEFAR, 109), Paris 1914 (19602); G. Coppens, L'imposition des mains et les rites connexes dans le Nouveau Testament et dans ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] a Scutari, 1773), sia dell'arte cristiana, strettamente legata allo sviluppo dell'arte postbizantina dei monasteri del MonteAthos e delle Meteore e che raggiunse un ruolo preminente con il suo più notevole rappresentante, il pittore albanese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] XIV secolo. Il luogo dove l’incontro tra cristianesimo e mondo slavo dà i suoi migliori frutti è forse il monteAthos, dove si ritrovano e si rimescolano molte di quelle identità culturali che si sono incontrate nel processo di cristianizzazione dell ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] perfossus,sive Rudens eruditus (ibid. 1636), che bene esprime l'asprezza degli attacchi personali: Athos perché de Castro si era paragonato al monteAthos, impassibile fra le tempeste; il ragliante, cioè l'asino, erudito.
Altre opere di argomento ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] i gruppi laterali si sviluppano occupando tutto lo spazio disponibile. In una miniatura di un manoscritto del MonteAthos (monastero di Lavra, skeuophylakion, lezionario, c. 1v; primo quarto del sec. 11°) compare Abele, riconoscibile dal pastorale ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] .
L'attività commerciale degli Amalfitani si diffuse in tutto il Mediterraneo (monaci amalfitani erano presenti perfino sul MonteAthos) e floride colonie sono documentate a Durazzo, Antiochia, Gerusalemme, Il Cairo, Alessandria, Mahdiyya oltre che a ...
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athonita
‹ato-› (o atonita) agg. e s. m. (pl. -i). – Del Monte Athos (gr. ῎Αϑως; it. Ato); abitante della Repubblica Monastica Monte Athos, dipendenza della Grecia.
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...