GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] quando poteva lavorare si dedicava al Commento a Dante, l'autore che più amava. Con un accostamento audace, E. Montazio il suo corpo fu portato alla chiesa di S. Miniato al Monte. Accompagnavano il feretro U. Peruzzi, gonfaloniere di Firenze, l' ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] della madre, il D. passò nel monastero di Monte Oliveto, dove, però, trovò un tipo di educazione ed affetti, Milano 1902, pp. 67-101; A. Lumbroso, Il vero autore del libro delle cause italiane nell'evasione di Napoleone I dall'isola d'Elba, ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] il 7 febbraio 1550 venne eletto papa il cardinal Ciocchi dal Monte, con il nome di Giulio III. L’evento fu determinante Ferrara e fratello di Ippolito, e a lui inviato personalmente dall’autore, che però non ebbe mai risposta. Nello stesso anno la ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] non erano granché per vivere, e Dalla si industriò anche a montare la colonna sonora di un noto locale bolognese, il Whisky a Go la propria storia una ‘scuola bolognese’ della canzone d’autore (come si dirà egualmente d’una scuola genovese o d ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] erano già incrociati negli studi di Radio Tevere) il geniale autore di origine milanese e romano d’adozione – con il il ruolo d’addio gli venne offerto dal giovane regista Peter Del Monte che, nel suo Tracce di vita amorosa (1990), lo fece uscire ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] detenzione di tre mesi nel carcere bolognese di San Giovanni in Monte, dove rimase in cella fino a dicembre inoltrato, quando anche di non pochi semi di verità», rimproverava al suo autore di voler ignorare «il molto che è stato scritto sulla Divina ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Leone, vescovo di Velletri, dà in enfiteusi a Demetrio "quondam Meliosi" un monte, "ad castellum faciendum" (cfr. E. Stevenson, in Arch. d. -Napoli 1954, pp. 225-240; Id., La crisi dell'autorità e lo sforzo della ricostruzione in Italia e L'Italia e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] fede e di costumi sia infallibile, e se la sua autorità sia superiore a quella dei concili ecumenici, questioni che si arrestato per aver partecipato alle "compricole e pranzi a Capo di Monte". Risulta invece che fino ai primi mesi del 1796 l'abate ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Michele Lessona, un accordo tra il B., F. Govean, già autore di racconti popolari e di opere teatrali, e il canavesano A con molta asprezza il colpo di mano garibaldino, a monte del quale egli additava intrighi mazziniani, e, indignatissimo per ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata a G. B. Morgagni, II, ibid. 1744, pp. 285-288. In due lettere a G. Monti De mola pisce riferisce su due esemplari di Orthagoriscus, rispettivamente l'O. ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...