Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] Scienze, edito nel 1638 in Leida, dagli Elzeviri, quando l'autore era già cieco da un anno.
Con la mente lucida fino , in G. G., Opp., xi, p. 80.
19 Lettera di Francesco Maria Del Monte a Cosimo II, del 31 maggio 1611, in G. G., Opp., xi, p. 119 ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di Provvisione nel 1752, nel 1767 e nel 1774, e del capitolo del Monte di pietà nel 1751-52. Tra il 1754 e il 1775 fu tre e, al contrario del maestro, evita ogni arditezza). Come altri autori della Milano di quel periodo il G. compose le sue opere ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] : come la riedizione de La vita del duca Valentino (Monte Chiaro [ma Ginevra] 1670), scritta da Tomaso Tomasi, L. fece risalire il deterioramento decisivo dei rapporti con le autorità. L'accusa più grave e determinante fu quella del pastore ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] appartenente alla borghesia raccolta nel Monte del Popolo, era di condizioni piuttosto agiate, come testimoniano i che ha per oggetto il pane, e per il quale l'autore si sofferma particolarmente sull'eucarestia. Legato ai testi biblici è anche ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] si è visto, il C. aveva riunito intorno a sé, stando all'autore di uno dei sonetti maledici [Cappelli, p. 228], "una setta ibid. 1502, c. 63v), Filippo Oriolo da Bassano nel poema inedito Monte Parnaso (c. XVII, 19-21: Rossi, Ilcodice..., p. 54), ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] quando terminò regolarmente l'ufficio di notaio del camarlingo del Monte: dovette quindi morire poco dopo.
Fu sepolto nella chiesa è assai più significativa, in quanto D. fu l'autore del volgarizzamento, tramandato da un ridotto numero di codici (tra ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Incaffi, sulle pendici del monte Moscal, tra la riva veronese del lago di Garda e il monte Baldo, all'inizio della Val preceduto da un'edizione veneziana diffusa senza l'autorizzazione dell'autore e abbondante di errori: questo, secondo quanto il F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] ma anche intellettuale. E in entrambi i casi, l’attenzione dell’autore si è rivolta tanto al periodo classico, che, impropriamente per l’ non possono dunque apparire a un giudizio storico come ‘monte di luce’ della sapienza e bellezza orientale, ma ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] era per Winterfeld l'indizio di un legame tra l'autore e Montecassino. Ma tra l'883 e il 949 la Speckenbach, in Münsterer Mittelalterstudien, LI (1984), pp. 321-335; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, I, Roma 1986, pp. 7-9; Lexikon des ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] G. si trova anche all'inizio delle Super sermone Domini in monte enarrationes dello stesso Verrati (Venezia, ad signum Spei, 1547).
privato, una raccolta di rime prevalentemente amorose di vari autori del XVI secolo messa insieme dal G. durante tutto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...