Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] ). Il territorio è occupato per il 40% circa dalla fascia prealpina e collinare: la prima include il massiccio del MonteBaldo e la sezione occidentale dei Lessini; la seconda comprende l’anfiteatro morenico del Garda e le propaggini meridionali dei ...
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CANTORE, Antonio Tommaso
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Nato a Sampierdarena (Genova) il 4 ag. 1860 da Felice e da Marianna Ferri, dopo gli studi presso l'istituto tecnico era entrato il 1º ottobre 1878 nella scuola militare di [...] il comando della III brigata alpini, rientrando in patria.
Alla dichiarazione di guerra all'Austria il C. aveva il comando della zona di MonteBaldo e dei Lessini, nel settore della 1ª armata. Passato il confine il 24 maggio 1915, occupava il 25 il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] i ragazzi strofinano sulla rena del fiume le catene dei focolari, come a liberar le case dai malefizî. A Ferrara di MonteBaldo, il venerdì santo, si canta ancora il Mistero della passione. Di Pasqua si mangiano a Verona le brassadele, ciambelle ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] l'Adige sin quasi a Rovereto a una flottiglia di 80 navi, che furono calate nel Garda superando le alture del monteBaldo. Al successo tecnico non corrispose però quello militare; la squadra veneziana fu sconfitta e l'esercito dovette ripiegare nel ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] il Consiglio dei dieci d'un'ulteriore malefatta del C., premettono che "in parte assai remota di questo territorio verso il monteBaldo", vale a dire a Castione, "s'è ridotto ad habitare" il C., "il qual, degenerando dalla nobiltà del proprio sangue ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] i passaggi del Mincio; partecipò così alle sfortunate operazioni della brigata, costretta a ripiegare dal Mincio, poi invano attestata sul monteBaldo, e ritirata infine nei dintorni di Udine e a Gorizia.
Dopo la pace di Luneville, il C. fu addetto ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] dialetto mantovano, Mantova 1985, pp. 432-436; F. Baraldi, Luigi d’Arco, geologo mantovano, in un inedito del 1858: “Viaggio a monteBaldo”, in Atti e memorie dell’Acc. Virgiliana di Mantova, 1987, vol. 55, pp. 85-110; M. Bencivenni, R. Dalla Negra ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] difesa delle proprietà alcune delle istituzioni deputate all'assistenza, come il Monte di Pietà e gli ospedali di S. Pietro e di S. nominati Granvelle, Commendone, O. Truchsess e F. Baldo. Intrinsecamente legata al programma di riforma religiosa, di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] I, Tübingen 1898, pp. 6 n. 16, 502; E. Besta, Baldo e la storia letteraria del diritto, Perugia 1900, p. 8; O. P 1; A. Ghinato, Achi si deve attribuire la rivelazione profetica dei Monti di Pietà?, in Archivum franciscanum historicum, I (1957), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] l’età del grande accrescimento del debito pubblico, il Monte comune, e quindi anche del potere detenuto dai suoi
L. Totaro, Pio II nei suoi Commentarii, Bologna 1978.
B. Baldi, Pio II e le trasformazioni dell’Europa cristiana (1457-1464), Milano ...
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(o seladonite) s. f. [der. del fr. céladon (v. la voce prec.)]. – Minerale terroso (fillosilicato idrato di ferro, alluminio, magnesio e potassio), costituito da squame minute di color verde cupo; in Italia è stato rinvenuto come riempimento...
camptonite
s. f. [dal nome della località statunitense di Camptons, nel New Hampshire]. – Roccia eruttiva ipoabissale, della famiglia dei gabbri, presente in Italia nell’alto Vicentino e nel monte Baldo (Prealpi veronesi).