SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] (Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco; Zanelli, 2007).
Tra i committenti del pittore Piola e gli esordi di Bernardo Castello: le tele tardo cinquecentesche della chiesa di Monte Oliveto a Genova Pegli, in Bollettino d’arte, s. 7, C (2015 ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] dal 1911 e che avrebbe dovuto trovare collocazione sul monte Mario a Roma. Il modello in gesso della seconda , di cui il L. si serviva soprattutto per la resa del bianco, particolarmente luminoso, la cui formula è andata perduta. Per la produzione ...
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TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] Giacomo, in parrocchia S. Giovanni al Pozzo Bianco, fino alla morte avvenuta il 25 gennaio 1626 (Della Torre, 1993, p (Della Torre, 1993, p. 3732) in cui mastro Andrea da Monte era invitato a completare i lavori iniziati nella chiesa e nel convento di ...
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Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] en ce jardin (1956; La selva dei dannati) e La fièvre monte à el Pao (1959; L'isola che scotta), tre film che dettagli di tutta la sua opera, dalla piccola farfalla con teschio bianco del primo film agli insetti sulla tastiera del pianoforte in Le ...
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MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] ricompensa, nel 1644 il granduca Ferdinando II gli diede in feudo Monte San Savino e gli fece dono della villa di Lappeggi, invenzioni estemporanee come Stefano Della Bella e Baccio Del Bianco, del pistoiese Giacinto Gimignani (che dipinse 12 tele a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] ’Alleluia nel “teatro ecclesiale” l’abbagliante simbologia del bianco – colore della morte/resurrezione – celebra l’apoteosi tradimento dell’Iscariota, la veglia angosciata di Gesù sul monte Oliveto mentre i quattro discepoli s’abbandonano al sonno ...
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ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] Pantano, Pantalica, Cassibile, Finocchio, Banco Grande, Monte Tabulo), riuscendo, tramite l’indagine condotta su di P. O., in P. O. (1849-1935), a cura di U. Zanotti Bianco, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, V (1935), 3-4, pp. ...
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Circe
Antonio Martina
. Figura della mitologia classica, la maga C. era, secondo la tradizione, figlia del Sole e dell'oceanina Perse, o di Iperione ed Aërope, e sorella (o secondo alcuni figlia) di [...] per più di un anno ", commenta il Pietrobono) presso il monte Circello non lontano da Gaeta, dimora di C. prima che Enea come ha osservato il Petrocchi, " l'immagine della pelle che da bianca si fa nera "; e nelle parole lo volsi Ulisse del suo ...
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BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] molti studiosi dovuta a Eutimio il Grande, monaco del monte Athos (955-1028). La 'vulgata' latina del testo mondo); si aggrappa a un arbusto (la vita), ma si accorge che un topo bianco e uno nero (il giorno e la notte) ne rodono le radici; sul fondo ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] a un nome geografico (il mare Mediterraneo, il monte Everest).
Quando è complessa, l’apposizione tende ad Rubiera, un giovanotto alto e massiccio che quasi non passava dall’uscio, bianco e rosso in viso, con i capelli ricciuti, e degli occhi un ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...