GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] perduto, di Giovanni Nicola da Venezia, detto il Bianco, teologo carmelitano lettore delle università di Siena e Id., Il ciclo di affreschi del Monte di pietà di Savona, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Monte di pietà, Savona 1980, p. ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] di interesse nella parte a valle, si articola a C verso monte, dov'è l'accesso, con una fronte simmetrica coronata da per i Brignole Sale (la trasformazione delle scuderie di Palazzo Bianco a uso rimesse nel 1849).
Notevole l'apporto di Domenico ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Italia gli fu attribuito l'abbaziato del monastero della Trinità del monte Sacro, la più alta vetta del Gargano, che era direttamente è collocato nei vasti spazi appositamente lasciati in bianco nei margini dei manoscritti. L'ultimo libro dell ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] una piccola monografia, la descrizione di una caverna del monte Parnaso quartier generale dei ribelli greci, distribuendone copie agli si trovò un ricco sarcofago vuoto, coperto da un drappo bianco che si dissolse al contatto con l'aria: sotto ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] vecchio e sempre a vecchio, senza pure una pennellata di bianco mai" (f. 18), scagliandosi contro non meglio precisate maestranze padre, dal 1866 al 1867. Morì il 17 ag. 1867 a Monte Porzio Catone, nei pressi di Roma.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] Campagna romana, Roma 1922, pp. 50-54; A. Del Monte, in Pittura e scultura del XX secolo nelle collezioni della Galleria nazionale A. Campesato - R. Palmirani - F. Tetro, in Bianco e nero, ex libris, grafica minore, illustrazione (catal., Latina, ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] 1539 dal cardinal legato G. M. Ciocchi Del Monte (il futuro Giulio III).
Contemporaneamente si occupò di Porlezza assunse l'incarico di eseguire il loggiato del tamburo in marmo bianco di S. Ambrogio di Valpolicella e in marmo rosso veronese (cfr ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo ai Monti, Libro dei morti, 1656, c. 51; Eimer, 1970, I, cottanello alla chiesa di S. Andrea al Quirinale e nel 1669 quello bianco e nero per il pavimento di S. Agnese in Agone. Secondo quanto ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] si deve aggiungere il cardinale Francesco Maria Bourbon Del Monte, protettore di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, che della tecnica à trois crayons (matita nera, sanguigna e gesso bianco). Dei numerosissimi fogli del L. giunti sino a noi - ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] scrisse la prefazione per l'edizione dell'Antigono di Conte Da Monte (Venezia, Comin da Trino), dedicata a Francesco Pisani, Bandini, 1983, p. 335).
Sposato forse con una Thia Dal Bianco, il M. ebbe, secondo le testimonianze da lui stesso date nelle ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...