Direttore e impresario di balletti (Santiago del Cile 1886 - Cannes 1961). Naturalizzato statunitense nel 1940, nel 1947 sostituì S. Lifar nella direzione del Nouveau Ballet de Monte-Carlo da lui ribattezzato [...] Grand Ballet de Monte-Carlo, e poi (1949) Grand Ballet du Marquis de Cuevas (ne fecero parte i ballerini L. F. Mjasin e G. Balanchine e ballerine come la Markova e la Toumanova); nel 1958 la compagnia assunse il nome di International Ballet of the ...
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Impresario e direttore di compagnia di danza (Parigi 1878 - Auschwitz 1942), fratello dell'uomo politico francese L. Blum. Alla morte di S. D. Djagilev (1929), divenne direttore dell'Opera di MonteCarlo. [...] Fondatore della compagnia dei Balletti russi di MonteCarlo (1932), insieme a W. de Basil, ne fu impresario e direttore artistico (1934-36). Dopo la rottura con de Basil (1936), fondò una propria compagnia per poi tornare a dirigere i Balletti russi ...
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Ballerina e coreografa statunitense (New York 1908 - ivi 1993); studiò con Th. Kosloff a Hollywood; nel 1931 membro del Dance Repertory Theatre, lavorò per il Ballet Theatre, il Ballet Rambert, il Ballet [...] Russe di MonteCarlo, il Theatre Guild e altre formazioni, specialmente nella coreografia di commedie musicali. Diresse anche una propria compagnia, l'Agnes De Mille Dance Theatre (1953-54). La sua opera ebbe notevole importanza nello sviluppo della ...
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Mecenate e pittore (Mosca 1876 - Nizza 1951). Membro di una ricca famiglia di banchieri, fu il principale sostenitore dell'Art nouveau in Russia e delle attività promosse dalla rivista Mir Iskusstva; come [...] Società della libera estetica di Mosca. Nel 1914 aprì una bottega d'antiquariato a Parigi dove si trasferì definitivamente dopo la rivoluzione d'ottobre; dal 1940 visse a MonteCarlo, dove continuò la sua attività di antiquario e di collezionista. ...
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Ballerino, coreografo e insegnante di danza lituano naturalizzato britannico (Kaunas 1906 - Zurigo 1996). Compiuti gli studî a Praga, cominciò a danzare nel 1930 nella città natale. Fu poi con il Balletto [...] russo di MonteCarlo, con il Metropolitan Ballet, alla Scala, all'Opéra di Parigi, ecc. Specializzato nella messa in scena dei principali balletti del repertorio classico e moderno, è stato anche autore di nuove coreografie di Ondine di H. W. Henze ( ...
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Danzatore (Pietroburgo 1896 - New York 1962). Diplomatosi alla Scuola del balletto imperiale (1913), entrò nel Teatro Mariinskij diventando solista nel 1917. Lasciata la Russia nel 1920, raggiunse a Berlino [...] alla Scala Petruška, sotto la direzione di I. Stravinskij. Insieme alla moglie V. Nemčinova, danzò nel Balletto dell'Opera di Kaunas (1930-35) e nel Ballet Russe di MonteCarlo (1936-37). Dal 1940 insegnò alla School of american ballet di New York. ...
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Finanziere, tecnico e dirigente di imprese minerarie (New York 1875 - MonteCarlo 1968); naturalizzato inglese (1933). Raccolse una collezione di papiri pubblicati a sue spese. Della collezione fanno parte [...] i papiri biblici (circa 3º sec.) acquistati in Egitto nel 1930-31, comprendenti testi dell'Antico Testamento e gran parte del Nuovo (Vangeli, Atti, epistolario paolino) e codici copti con testi manichei. ...
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Danzatrice (Indianapolis, Indiana, 1903 - Chicago 1991); ha esordito con la Pavlova a 15 anni, poi ha danzato a Chicago, New York, MonteCarlo e in Giappone. Coreografa di tendenze piuttosto classiche, [...] interprete e direttrice di balletti (Frankie and Johnny, 1945; The bells, 1946; Billy Sunday, 1948; Impromptu au bois, 1951), ha riscosso grande successo in Europa con la compagnia Les ballets américains ...
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Pseudonimo dell'impresario e direttore di compagnia di danza Vasilij Grigorevič Voskresenskij (Kaũnas 1888 - Parigi 1951). Fondatore dei Balletti russi di MonteCarlo (1932) con R. Blum, dopo la rottura [...] con quest'ultimo (1936) diede vita a una propria compagnia ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] costruzione del seminario che dalla città è stato trasportato a Monte S. Quirico sulla destra del Serchio. Fiorisce anche per Lucca ha rivendicato a sé da Parma ben 191 mss., che Carlo Ludovico aveva portato con sé ad arricchire il suo fondo palatino. ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....