DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sua volontà, il 2 ag. 1670, venne deliberata la creazione del Monte di pietà: aperto nel 1674, avrà sede in un edificio più che - per lei ben più appaganti delle prime - del 1678 con Carlo di Lorena. E, riconoscente, Eleonora, da Graz ove s'era ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] destinati ad essere incisi negli horti della famiglia Dal Monte fuori porta Flaminia.
Il carme più significativo descrive da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France, I, p. ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] un anticipatore della politica di Ferdinando il cattolico e di Carlo V. Anche la sua corte ebbe un carattere eminentemente gli fu necessario recarsi in Puglia per ricacciare dal monte Gargano gli sforzeschi e ridurre all'obbedienza gli ultimi focolai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] casi si riveleranno semplicistiche o mistificatrici), ma, più a monte, il desiderio dell’auspicata vittoria del pensiero laico: primo tra cui Giambattista Vico, e soprattutto l’esempio di Carlo Cattaneo, tra i primi in Italia a segnalare negli ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] dei baroni prima e nell'ingresso a Napoli di Carlo VIII poi, costituissero un clima assai sfavorevole alla ).
Fonti e Bibl.: G. Pontano, Poesie latine, I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , dopo l'apertura dei conflitto per la successione a Carlo, II sul trono spagnolo, era ormai inopportuna. La sua maggio, per far fronte ai gravosi debiti contratti il C. eresse il Monte della difesa all'interesse del 3 per cento.
Il 9 sett. 1709 ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] mani sarebbe particolarmente evidente nelle due gradi tele della National Gallery di Washington: Erminia tra i pastori e Carlo e Ubaldo resistono agli incantesimi di Armida (Merling, 1994; 2002). Ma gli argomenti fondati sull'analisi stilistica non ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] francesi dal mare risalendo l'Ebro, che resta sbarrato pure a monte grazie alla presa di Flix e Miravet. "Impedite", altresì, durante il viaggio, come scriverà il nunzio pontificio a Venezia Carlo Carafa il 19 genn. 1657, "nelle acque della Sapienza ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] . continuò qui il suo lavoro di consigliere astrologico presso Carlo V e Ferdinando I re dei Romani, impegnati allora in e prudentissimo Pronostico… sopra l'anno MDXLI al reverendissimo card. de Monte (s.l. né d., ma 1540) e un breve Iudicium d ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] fine dell'anno precedente, il B. s'avvicinò a Carlo II, conte di Provenza e re di Sicilia, sostenitore I, p. 14 n. 2; II, pp. 42, 187 s.; G. M. Monti, Gli Angioini di Napoli negli studi dell'ultimo cinquantennio, in Nuovi studi angioini, Trani 1937, ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....