MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] impresa le tre tavole fiorentine (oggi montate insieme, nonostante la leggera difformità delle -91; Id., Note sul simbolismo archeologico di A. M., in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, a cura di S. Macchioni, Roma 1984, pp. 103-126; R. Signorini, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] quale tradizionalmente venivano incoronati i re tedeschi. Salì sul trono di Carlo Magno e chiuse di propria mano lo scrigno d'oro nel ispirava la sua monarchia, mentre il nuovo Castel del Monte, con la sua pianta ottagonale, applicò in maniera ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] negli anni della maturità.
Chiamato nel 1859 da Luigi Carlo Farini all'università di Modena (dove anche Bertrando un lavoro di interesse geologico (Lettere geologiche sul monte Majella negli Abruzzi, in Lucifero, giornale scientifico letterario ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] da nord, attraverso il Cicolano, i Campi Patentini. La sera del 22 agosto il suo esercito si accampò ai piedi del monte Velino. Carlo ne fu informato dalle sue spie e ritornò anch'egli sulla stessa strada da cui era venuto, accampandosi la sera del ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che determinò la caduta di Castel Nuovo, occupato dai Francesi di Carlo VIII, e la riconquista da parte degli Aragonesi, episodio ricordato del camerario della Biccherna di Siena per la carta del Monte Vasone. Pochi anni prima, intorno al 1467, F. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dai Medici per provvedere alle entrate e alla riformazione del Monte. Nel 1514, fu degli Otto (eletto il 14 il principe d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise il campo sotto Cortona.
Dopo ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] regno di Dio sulla terra. A tale scopo egli si recò a Praga alla corte di Carlo IV e forse portò con sé delle pergamene con le profezie di frate Angelo di Monte Vulcano che ebbe una arte determinante in questa decisione. A Praga C. alloggiò presso un ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 8 febbraio furono determinanti nell'elezione di Giulio III Del Monte, il quale, grato del loro sostegno, riconobbe l , Roma 1983, II, pp. 813 s.; Corrispondenza Giovanni della Casa Carlo Gualteruzzi, a cura di O. Moroni, Città del Vaticano 1986, ad ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di Dio" è introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone e Ciro, e a dei componimenti in volgare di E., che nel titolo ricorda il monte Cimino, si ha notizia solo da una lettera che lo ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] della Vita, scoperta da E. Caspar: Petrus Diaconus und die Monte Cassineser Fälschungen, Berlin 1909, p. 102). I due legati non Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a Carlo il Calvo, celebrato come protettore ed animatore degli studi, perché ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....