GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] , ma tra i Farnese le opinioni erano discordi: Pier Luigi voleva le nozze, ma Paolo III si opponeva. Secondo quanto narra Carlo Gualteruzzi in una lettera a monsignor Della Casa, si tenne in Aracoeli una riunione cui presero parte il papa, i duchi di ...
Leggi Tutto
COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] . Ignoriamo le motivazioni specifiche che erano a monte di questo provvedimento; esso testimonia, in ogni Torino 1898, pp. 512 s., 527; Id., Asti e ilPiemonte al tempo di Carlo d'Orléans, in Riv. distoria, arte e archeol. per le prov. di Alessandria ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] tempi alla fazziosa patria sovrastavano alle famiglie del Monte de' Nove" (Ugurgieri Azzolini). La data del riabilitazione.
Nell'ottobre 1560 il B. assunse la difesa dei cardinali Carlo e Alfonso Carafa e del duca di Paliano Giovanni Carafa, insieme ...
Leggi Tutto
FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] pertanto il castello di Lamporecchio, sulle falde del Monte Albano tra Val di Nieve ed Empoli. In p. 365 n. 441; II, ibid. 1943, p. 102 n. 787; Documenti delle relazioni fra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 55 n. ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] trono napoletano che vantava in virtù della discendenza diretta da Carlo II d'Angiò. Alla fine di gennaio 1348 Luigi d rappresaglie dei Durazzeschi. Da Corato D. si mosse prima per Monte Sant'Angelo, poi andò a Barletta e quindi raggiunse Altamura: ...
Leggi Tutto
CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] Loreto Aprutino e signore di possedimenti feudali nel versante nord dei Monti Ruffi, sull'Aniene e la Marsicana, come Anticoli, Saracinesco suo castello di Saracinesco. La fuga suscitò l'ira di Carlo d'Angiò che pensò di vendicarsi sulla figlia di C., ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] non ebbe difficoltà ad aderire, tra i primi., al movimento di Carlo Passaglia; a firmare la petizione a Pio IX e a collaborare nel Collegio jacobs, nella Congregazione di carità e nel Monte di pietà di Bologna. Venne nominato cavaliere, nel ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] 9 agosto, in uno scontro presso Gagliano. Il 27 agosto Carlo II d'Angiò ordinò di riconoscere come conte di Lecce prov. napol., XLI (1916), pp. 259-261; J. L. La Monte, Feudal monarchy in the Latin kingdom of Jerusalem 1100 to 1291, Cambridge, Mass ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] di non mutare l'indirizzo politico del quotidiano milanese. Ma la combinazione era andata poi a monte per l'intervento di Cavallotti e di Carlo Antongini, preoccupati che l'amicizia personale del C. con Crispi e Zanardelli potesse "consigliare una ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] culto della libertà, inculcando nei quattro giovani Francesco, Giovanni, Carlo e Pompeo, insieme a un forte amor di patria, la questi era anche un vecchio rivoluzionario, Michele Aletta di Monte San Giacomo, condannato due volte alla pena di morte, ...
Leggi Tutto
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....