UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] il 19° fanteria, 8ª compagnia, brigata Brescia, alle pendici del monte San Michele, sul Carso. Il 31 marzo 1916 uscì sulla Voce guerra, a Parigi.
Insignito della Croix de guerre, a cavallo dell’armistizio del 9 novembre, Ungaretti si unì al Sempre ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] «da alzar acque e adacquar terreni» mossa da un cavallo (1593), e il «compasso geometrico-militare» destinato a calcoli ripiena di eminenze e di cavità simili, ma assai maggiori ai monti e alle valli» della Terra. L’osservazione del satellite nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Odissea di marmo: la grotta di Tiberio a Sperlonga
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i complessi più scenografici [...] riferimento il geografo greco si apre sul mare ai piedi del monte Ciannito, inglobata nelle strutture di una grande villa che si distende del sacerdote troiano che voleva impedire l’accesso del cavallo di legno nella sua città, l’ineluttabilità della ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Pio XI, allora dottore all'Ambrosiana, il quale, a cavallo del secolo, frequentava casa Jacini, dove era stato introdotto di stato maggiore presso la 4ª divisione alpina "Farisoglio", sul Monte Nero. Partecipò, quindi, a Verona a un corso di stato ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] in quegli anni avesse dato alla composizione del santo a cavallo una soluzione analoga a quella contemplata da Leonardo nello S. Sebastiano documentati della cappella del Volto Santo e a Monte San Quirico. Alcuni mezzi busti di Cristo in Pietà, come ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] uno dei geologi più interessanti nei decenni a cavallo tra il diciannovesimo ed il ventesimo secolo.
Opere 98-114; Considerazioni stratigrafiche sopra le rocce più antiche delle Alpi Apuane e del Monte Pisano, in Boll. d. R. Com. geol. it., V (1874), ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] alpina e mitteleuropea e una coscienza propria, a cavallo tra mondo germanico e mondo romanzo (Craffonara 1986 4) crep «montagna, roccia» < *clap / crap-
mont (sostantivo femm.) «alpeggio, malga» < mŏnte(m)
berba «zio» < barba(m)
ameda «zia» ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] tre navate su colonne, fornita a E di transetto, cripta a ferro di cavallo e torri quadrate ai fianchi del coro e a O di cripta a tre i quali crearono le fondazioni premostratensi di Sancta Maria in Monte a Leitzkau, di St. Marien und St. Nikolaus a ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] protasi di un periodo ipotetico:
(19) Che dunque il cavallo bevesse, che intorbidasse, che, potendo, inquinasse la fresca verso i viali della parrocchia, io ti prego di salire sul monte de’ pini che serba tante dolci e funeste mie rimembranze (Ugo ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] Milano, in contrada degli Omenoni e poi in contrada del Monte, dove si trasferirono nel 1811. Dal matrimonio nacquero tre figli spezzarono il fervore creativo del poeta, che proprio a cavallo di quegli avvenimenti cominciò a trascrivere su quaderni ( ...
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...