Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scoperta dell'origine comune delle lingue antiche dall'indoeuropeo
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto ci [...] costanza delle abitudini articolatorie dei parlanti e, più a monte ancora, nella conformazione dell’apparato fonatorio dei parlanti, anche della superiorità garantita loro dall’uso del cavallo, che avevano cominciato ad addomesticare a partire dal ...
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MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] ricompensa, nel 1644 il granduca Ferdinando II gli diede in feudo Monte San Savino e gli fece dono della villa di Lappeggi, che Battista Vanni (tra cui un ritratto del M. a cavallo, oggi disperso), di due specialisti della caricatura e delle ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] animali dai quali l’uomo trae un qualche beneficio (cavallo ~ cavalla) o con i quali l’uomo ha una consuetudine ecc.); (g) mari (l’Adriatico, il Tirreno, il Mediterraneo, ecc.); (h) monti (il Cimone, il Bondone, il Cervino, ecc.); (i) fiumi (il Po, l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La predicazione è un genere letterario centrale nell’Europa cristiana del Medioevo: si tratta di un genere [...] maggiormente è insomma capire se il testo scritto si situi “a monte” o “a valle” dell’evento predicatorio, ovvero se lo preceda Ulteriore aspetto connesso alla natura ibrida del sermone, a cavallo tra oralità e scrittura, è quello linguistico: se ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] certa svolta nello stile del B. pare possa riscontrarsi a cavallo degli anni '60, in quegli affreschi nella chiesa veronese "due ritratti appiedi in atto supplichevole" nel convento della Madonna di Monte Berico); II, pp. 54, 104 (quadro del B. nella ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] stessa mentalità da pioniere, cominciò a costruire sul monte Pulito, presso Perugia, la Città della domenica , pp. 1013 e 1021; P. Boschi, L’Angora Spagnoli, in Ferro di Cavallo, San Marco e la città a Nord Ovest. Da aree rurali a comprensorio urbano, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il Rinascimento raggiunge nei primi decenni del Cinquecento la sua maturazione, [...] dell’Italia centro-settentrionale, inoltre, si era affermata a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento un’altra forma di classicismo, , noto per le sue realizzazioni pittoriche e plastiche al Sacro Monte di Varallo (1517-1524), e per la sue abilità di ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] maggiore del Guiscardo, Drogo di Puglia, poi a Roberto, conte di Monte Sant’Angelo, e infine ad Affrido, conte di Sarno. Unendosi furenti, per poi incitarli a riprendere la lotta lanciandosi a cavallo verso di loro con una lancia in pugno.
In questo ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] degli insegnanti. Nel 1949 per la chiesa del Monte Carmelo di New Columbus in Pennsylvania realizzò il paliotto quali illustrò gli episodi della Genesi, e completò la statua Cavallo e cavaliere arabo destinata al porto di Tripoli; inoltre realizzò ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] svevi e angioini -, si devono dunque scaglionare in lunghi anni a cavallo tra il regno di Federico II e quello di Manfredi. Furono in altre costruzioni federiciane, da Milazzo a Castel del Monte.Che nemmeno alla morte di Manfredi (1266) l'impresa ...
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...