RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] e della scultura del Rinascimento lombardo prealpino a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Vescovo di Como (1589-1593), ordinati e annotati dal Sac. Dott. Santo Monti e pubblicati per cura della Società Storica Comense negli anni 1892-1898, I ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] . 136: vedi Barioli, pp. 92 s., 100 s.). A cavallo degli anni '70 resta il problema delle quattro pale di S. C., in Vita veronese, XXIII (1970), pp. 7-19; F. Barbieri, Palladio e Monte Berico, in Scritti in on. di R. Pane, Napoli 1971, pp. 359 s.; ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] commissioni il Ridolli ricorda quattro storie raffiguranti Mosè sul monte Sinai, Ester ed Assuero, L'incoronazione della Vergine di S. Polo.
In una fase piuttosto tarda, forse a cavallo tra i due secoli, dovrebbe inserirsi l'Incoronazione di spine ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] il 19° fanteria, 8ª compagnia, brigata Brescia, alle pendici del monte San Michele, sul Carso. Il 31 marzo 1916 uscì sulla Voce guerra, a Parigi.
Insignito della Croix de guerre, a cavallo dell’armistizio del 9 novembre, Ungaretti si unì al Sempre ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] il che evidenziava la sua attitudine al combattimento a cavallo nelle schiere della militia cittadina romana e, forse 54, 193; F. Bosman, Una torre medievale a via Monte della Farina: ricerche topografiche e analisi della struttura, in Archeologia ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Pio XI, allora dottore all'Ambrosiana, il quale, a cavallo del secolo, frequentava casa Jacini, dove era stato introdotto di stato maggiore presso la 4ª divisione alpina "Farisoglio", sul Monte Nero. Partecipò, quindi, a Verona a un corso di stato ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] in quegli anni avesse dato alla composizione del santo a cavallo una soluzione analoga a quella contemplata da Leonardo nello S. Sebastiano documentati della cappella del Volto Santo e a Monte San Quirico. Alcuni mezzi busti di Cristo in Pietà, come ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] uno dei geologi più interessanti nei decenni a cavallo tra il diciannovesimo ed il ventesimo secolo.
Opere 98-114; Considerazioni stratigrafiche sopra le rocce più antiche delle Alpi Apuane e del Monte Pisano, in Boll. d. R. Com. geol. it., V (1874), ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] Milano, in contrada degli Omenoni e poi in contrada del Monte, dove si trasferirono nel 1811. Dal matrimonio nacquero tre figli spezzarono il fervore creativo del poeta, che proprio a cavallo di quegli avvenimenti cominciò a trascrivere su quaderni ( ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] morì il 7 maggio, nel possesso di un luogo di Monte proveniente dall'ultimo pagamento delle pitture del padre nel palazzo dei di Uomo che cammina (oltre a un foglio con Studi di cavallo e a un Uomo che corre da attribuire per ragioni stilistiche); ...
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...