GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Benevento, fino al santuario di S. Michele a Monte Sant'Angelo.
La capacità di coniugare la riforma 1989, pp. 254-302; Id., Cronache dell'anno Mille, a cura di G. Cavallo - G. Orlandi, Milano 1991, ad ind.; F.A. Ormea, Il monachesimo illustrato ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] il D., rinunciando a "un lachè", facendo a meno di un "cavallo", diano alla "fabrica del duomo", a proprie spese, ciascuno "un operaio a scrivere, con diffusa presenza d'ostetriche, con i Monti di pietà in diminuzione rispetto al passato, spesso in ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] con annua provvisione di 4000 ducati e obbligo di tenere compagnia di 200 lancieri e 100 balestrieri montati, vale a dire circa 1000 combattenti a cavallo. L'approccio del G. presso la corte del sultano provocò nel papa un prevedibile moto di sdegno ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] chiesa di S. Marco, già nel Museo nel 1771, e da un cavallo offerto al papa dal principe Borghese e unito a un altro di sua produzione François-Marie Poncet per la chiesa parigina di Nôtre-Dame-du-Mont-Carmel. Il F. scolpì il rapace - che secondo le ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] erano difficilmente caduti in desuetudine gli ordinamenti a monte dello Studio aretino del 16 febbr. 1255, che XII e XIV, in Lo spazio letterario di Roma antica, a cura di G. Cavallo - P. Fedeli - A. Giardina, III, La ricezione del testo, Roma 1990 ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] . 3, XI (1970), pp. 900, 911; H. Bloch, Monte Cassino's teachers and library in the High Middle Ages, in La I. e la sua "Ars grammatica", Montecassino 1975; G. Cavallo, Aspetti della produzione libraria nell'Italia meridionale longobarda, in Libri e ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] d’Arnono, «ad instantiam Petri Facoli ditto dal cavallo» (1536).
Il catalogo Ruffinelli-Padovano si presenta è insito nell’espressione di fede e di lealtà, di cui il monte Olimpo è un simbolo, poiché le ceneri dei sacrifici celebrati su di esso ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] da Volterra negli affreschi della cappella Della Rovere in Trinità dei Monti, verosimilmente tra la fine del 1548 (l'anno in cui Michelagnolo Buonarroti", giusta Vasari, VII, p. 57) proprio a cavallo fra quinto e sesto decennio (pp. 282 s.).
Riguardo ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] scolpì un busto oggi conservato a Nocera dei Pagani in S. Maria al Monte) e Alfonso Álvarez de Toledo terzo duca d'Alba, che il primo (1555) e da Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno un cavallo "di rilievo di plastica" di Leonardo da Vinci, un ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] in bronzo rappresentante Apollo con le nove muse sul monte Parnaso, collocato nell’omonimo palazzo a San Pietroburgo dell’anno successivo portarono felicemente a termine la fusione del cavallo. Pochi mesi dopo Francesco tornò a Roma, dove morì il ...
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...