CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] il C. si era nascosto per un certo tempo nella solitudine del monte Soratte e quando da Roma gli era giunta la notizia che i del suo cardinalato. Così il 12novembre, in sella a un cavallo e "cum capello rubeo" il C. andò incontro al cardinale ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] dell'Ambrosiana, la Madonna e santi per la chiesa del Monte dei cappuccini a Torino, a seguito di un legato Giorgi del Nella parte del C., il cane trattenuto dall'angioletto e il cavallo spiegano e documentano la fama seicentesca di "animalista" (la ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] conoscere popoli e regioni; rientrò in Italia attraversando a cavallo l'Asia dalla Cina al Mar Nero, con un' Una nuova manovra laterale ampliò lo sfondamento, provocò la caduta del monte Oscendrik e aprì la via al II corpo d'armata schierato più ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] Francesco Grimani si mostra soddisfatto. "Boni" gli "huomeni", ma quelli "a cavallo sono così mal montati che si rendono inhabili a prestar alcun servitio". I loro cavalli sono, infatti, talmente "invechiati et consumatì" che "a niente vagliono". Per ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] induce a desistere; Clonico allora intraprende la scalata di un monte che lo porterà, puro, al tempio di Apollo, dove loro qualità e dei loro difetti, come anche delle cavallerie e dei cavalli secondo il luogo di provenienza.
L'interesse del C. per le ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] dopo.
C. Il fu costretto "ab aliquantis perversis" ad attraversare a cavallo Roma, stando su d'una "sella muliebri", con un "magnum l'irrisione della folla sino al monastero di S. Saba sul monte Aventino, dove fu rinchiuso. Il 6 ag. 768, "sabbato ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] nemici. A riconoscimento di ciò Consalvo gli regalò un cavallo. Il C. partecipò anche, nel dicembre, alla battaglia su Roma, dove voleva assaltare il palazzo del cardinale Antonio Del Monte, il quale aveva ottenuto il vescovato di Rieti in sua vece, ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] . Il 10 marzo 1512 il Sodoma partecipò al "palio" per la festa del b. Ambrogio Sansedoni mettendo in piazza un cavallo leardo pomehato, montato dal fantino Tempestino da Modena (ad galtre corse il Sodoma parteciperà a Siena, e, nel 1515 e '516, a ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] con Oliviero da Montegallo (Oliverius Iontus de monte Gallo o de Montegallorum), professore di logica cerca dappertutto un alloggio per lui; non appena Erasmo accenna che un cavallo gli sarebbe utile, il D. gliene procura uno bellissimo (Ibid., ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] . 136: vedi Barioli, pp. 92 s., 100 s.). A cavallo degli anni '70 resta il problema delle quattro pale di S. C., in Vita veronese, XXIII (1970), pp. 7-19; F. Barbieri, Palladio e Monte Berico, in Scritti in on. di R. Pane, Napoli 1971, pp. 359 s.; ...
Leggi Tutto
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...