RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] Azeglio - a difesa sulle alture a sud di Vicenza, da Madonna del Monte alla Rotonda; e altri 6000 uomini circa a difesa dei margini della città sulla sinistra fra il Testaccio e San Giovanni dove la cinta aureliana era assai più debole. Ma si finì col ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] 'assedio dei Turchi. Nel 1706 fu elevata una seconda cinta più esterna comprendente i sobborghi rurali, le cui tracce via di trasporto, essendo d'inverno gelato nella sua parte a monte, salvo che sul ramo destro (Donaukanal), che penetra nella città ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] amputati o mutilati (figg. 24-26) e l'invenzione del cinto erniario, ne fanno giganteggiare la figura se anche molte parti sullo sfondo è Afrodite, che sta raccogliendo il dittamo dal monte Ida per metterlo nell'acqua destinata a detergere le piaghe ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] infoltivano la linea ondulata dei colli.
Dentro la cinta è tuttavia mantenuto il ricordo dei tre colli d. scrittori sen., I (A-I; solo pubbl.), ivi 1824; N. Mengozzi, Il Monte dei Paschi di Siena e le aziende in esso riunite, ivi 1891-1925, voll. 9 ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] m.) la cima più alta dell'Isola Settentrionale, nel cui cratere cinto di nevi e di ghiaccio si è formato un lago d'acqua violento d'acqua scura e caldissima è il Waimangu. Anche il Monte Egmont o Taranaki, che nell'angolo sud-occidentale dell'isola si ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] 80 iugeri (poco più di 20 ettari) l'ampiezza dello spazio cinto entro il primo perimetro di mura anteriore ai Longobardi (e cominciato Nel campo delle lettere basterà ricordare i nomi di Vincenzo Monti, di Ugo Foscolo.
L'eredità della fama conseguita ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] riconduce, in un'ode, a vagare animoso su per il monte patrio, il Vulture, attraverso i boschi, finché stanco si solitario rifugio dalle noie, dalle petulanze e dalle invidie cittadine, cinto di verde, di silenzio e di frescure, adagiato sopra una ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] Weisse Gasse e alla Kleine Gasse, e nel 1427 fu cinto con mura. Nel 1549 si unì con il contermine Neumarkt, , le foreste che a NE. (Dresdner Heide) sono contigue alla città, i Monti Metalliferi a O. e a SO., le colline di arenaria dell'Elba a SE ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] e protovillanoviani a Crostoletto di Lamone, Luni sul Mignone, San Giovenale, Monte Rovello (Allumiere), Narce, Lago di Mezzano (palafitte), centri spesso cinti di rudimentali mura difensive e composti di ampie capanne rettangolari. In particolare ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] presentato da Euripide, nella tragedia omonima, come στεϕανηϕόρος ("cinto di corona") in rapporto al culto di Artemide. per chi avesse avuto la sola ovazione o il piccolo trionfo sul Monte Albano; la corona oleaginea, d'olivo, per gli equiti e per ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
cinzio
cìnzio (o cìntio) agg. [dal lat. Cynthius, gr. Κύνϑιος], letter. – Epiteto di Apollo e, al femm., di Artemide, dal monte Cinto nell’isola di Delo, luogo della loro nascita; attribuito anche a Zeus e ad Atena che su quel monte avevano...