FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] valutata sui 112.000 scudi d'oro. Incitato da Bernardino da Feltre F. istituisce altresì, il 1° dic. 1484, il Montedipietà poi rafforzato dal breve approvante e confermante, del 29 genn. 1486, d'Innocenzo VIII concedente prestiti al tasso annuo del ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] relativi alla metà degli anni Quaranta e quelli più recenti, con riferimento alle volture d’estimo, ai mutui, all’affluenza al Montedipietà, agli ingressi di navi nel porto e ad altri indici significativi(20). Da parte sua, avanzò la proposta ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , spirò poco prima della mezzanotte del 2 marzo 1563.
Nel testamento fece lasciti per il Montedipietàdi Mantova, per i gesuiti, per prelati del concilio a lui più prossimi e per i funzionari del seguito. Non vi nominò invece i quattro figli: Anna ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] lire austriache, ma soltanto a partire dal 1° novembre 1833. Non si poteva aspettare tanto a lungo. Barezzi garantì al MontediPietà che avrebbe provveduto lui stesso al mantenimento del giovane per un anno, fino alla data da cui sarebbe decorso il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] of scientific thought, Cambridge-New York-Melbourne 1998.
M.G. Muzzarelli, Il denaro e la salvezza. L’invenzione del MontediPietà, Bologna 2001.
Ideologia del credito fra Tre e Quattrocento. Dall’Astesano ad Angelo da Chivasso, Atti del Convegno ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Vergine nella cattedrale), la fondazione di diverse cappellanie di giuspatronato arcivescovile, la collocazione nel campanile nel 1554 di una grossa campana, la promossa fondazione, nel 1556, del MontediPietà al quale versa - primo sottoscrittore ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Jacobilli, Vite ... ). Né è senza significato che il B. venisse chiamato più tardi (1484) ad approvare i capitoli del MontediPietàdi Mantova (cfr. oltre Epp. A STAMPA, C).
La reputazione scientifica e professionale del B. s'era ormai estesa ben al ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] al "pauperum subsidium", per sua volontà, il 2 ag. 1670, venne deliberata la creazione del Montedipietà: aperto nel 1674, avrà sede in un edificio più che decoroso di cui s'avviò la costruzione nel 1688 e che, restaurato, nel 1877 diverrà palazzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] Santarelli, ‘Maxima fuit Florentiae altercatio’: l’usura e i ‘Montes’, in Banchi pubblici, banchi privati e montidipietà nell’Europa preindustriale. Amministrazione, tecniche operative e ruoli economici, Atti del Convegno, Genova (1-6 ottobre 1990 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo MontediPietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] antica su quella moderna, Milano 1957.
V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Montidipietà, Vicenza 1974.
V. Meneghin, I Montidipietà in Italia: dal 1462 al 1562, Vicenza 1986.
Montidipietà e presenza ebraica in Italia (secoli XV-XVIII), a cura ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...