TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...]
All’indomani del 25 luglio 1943 la prima riunione dei partiti antifascisti a Milano ebbe luogo nello studio di Tino in via MontediPietà, come scrisse Giorgio Amendola nel suo Lettere a Milano. Al termine della riunione venne sottoscritto l’accordo ...
Leggi Tutto
GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] collezione e a impegnare il resto presso il marchese G.P. Campana, noto collezionista e direttore del Montedipietàdi Roma. La collezione fu così coinvolta nelle spregiudicate operazioni finanziarie del Campana, che portarono infine al clamoroso ...
Leggi Tutto
SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] persone facoltose furono catturati e fu chiesto un riscatto per la loro liberazione, poi fu dato l’assalto al Montedipietà. Ma anche in questa occasione, furono risparmiate persone povere impossibilitate a pagare i riscatti. Nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] riordino del funzionamento della Camera apostolica.
Un mese prima il papa aveva stabilito che il Montedipietàdi Roma svolgesse l’importante ufficio di Depositeria generale, tolto ai banchieri privati. A quella misura fece seguito, nel dicembre, il ...
Leggi Tutto
RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] volte impegnato a Pavia, dove morì nel 1494, tra l’altro nella donazione del locale MontediPietà. A testimonianza del prestigio del centro francescano di S. Maria in Campo nelle campagne circostanti, nel 1479, mentre Ravaschieri proseguiva la sua ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] con le paraste centrali, essa ricorda soluzioni presenti nella piazza Vigliena a Palermo, nel Montedipietà a Caccamo o nell'anteporta della chiesa della Pietàdi Palermo.
Tra il 1655 e il 1656 realizzò, per conto dell'arcivescovo Martino de León ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] .: Sulla famiglia dei da Terracina, poi da Prato, si veda: M. Ciardini, Ibanchieri ebrei in Firenze nel sec. XV e il Montedipietà fondato da Girolamo Savonarola..., Borgo San Lorenzo 1907, pp. 37 ss., 75 s., 83; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] l'anno dopo fu eletto presidente del Collegio giuridico. Ebbe, inoltre, incarichi di amministrazione nel Collegio jacobs, nella Congregazione di carità e nel Montedipietàdi Bologna. Venne nominato cavaliere, nel 1860, grande ufficiale, nel 1867, e ...
Leggi Tutto
MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] degli amministratori: si impegnò per migliorare le condizioni delle strade interne, promosse la costruzione di un mulino, istituì un nuovo Montedipietà, restaurò il fabbricato dell’ospedale S. Sebastiano Martire, acquistò il palazzo Spada per scudi ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] "; si iscrisse poi alla Scuola superiore di commercio di Genova, iniziando contemporaneamente a lavorare presso la Banca del Montedipietàdi Cremona, un piccolo istituto dove poté acquisire una utile esperienza di lavoro in tutti i settori dell ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...