GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] - Il pegno, L'addio, Musica forzata, La reietta (Catania, Museo civico di Castello Ursino), L'ultima moneta, L'usuraia, L'espulsa, La cieca, Montedipietà, I proletari ecc. - e lo stile descrittivo, dai toni insistentemente patetici, appaiono ...
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MONTI, Filippo
Filippo Crucitti
MONTI, Filippo. – Nacque a Fermo tra il 1625 e il 1626 da Antonio, esponente di una famiglia dell’aristocrazia cittadina, e da Angela Savino.
Si dedicò agli studi giuridici [...] a concedergli, l’11 gennaio 1666, il vescovato di Teramo, con il compito precipuo di erigere la prebenda teologale e quella del penitenziere e di istituire nella città il seminario e il Montedipietà. Dopo la nomina egli si trattenne qualche tempo ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] 307). Lo stesso anno all'Esposizione di belle arti di Brera presentò il dipinto Al Montedipietà. Nel 1893 venne premiato all'Esposizione internazionale di Chicago, dove presentò Mal nutriti e Al Montedipietà. Nel 1894 prese parte alla Esposizione ...
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VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] del nipote. Sebbene la sua immagine pubblica fosse stata gravemente danneggiata, nel 1793 venne reintegrato al Montedipietà ottenendo anche la nomina a cancelliere.
Contemporanea a queste vicende è la pubblicazione dell’opera storica cui ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] interne sorte nel convento degli eremitani, cerca di riportare ad una più corretta amministrazione il Montedipietà, ormai dimentico delle finalità istituzionali sino a divenire "un banco di usura più eccessiva di quella de' gl'hebrei", coi "massari ...
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NANI MOCENIGO, Filippo
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia l’8 febbraio 1847, unico figlio di Mario Girolamo e di Maria Carlotta Gradenigo.
Famiglia patrizia tra le più antiche di Venezia, i Nani nel [...] 1879) e presidente nel quadriennio 1887-90 del Montedipietà, consigliere dell’ospedale civile (1880-87), della commissione amministratrice degli asili infantili (1885-89) e della congregazione di Carità (eletto nel 1892), all’interno della quale ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] il C. si dedicò prevalentemente all'amministrazione dei suoi feudi. Istituì in Sermoneta un MontediPietà per soccorrere i vassalli indigenti, provvide ai restauri della chiesa di S. Michele Arcangelo, in Sermoneta, e dell'abbazia dei SS. Pietro e ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] decorativa emiliana del tardo XVIII secolo. Il F. lavorò inoltre in palazzo Contarelli e nella sede del Montedipietà, dove dipinse una Fama. Di tali opere tuttavia si è persa traccia a causa delle trasformazioni subite dai due edifici. Prestò la ...
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SFORZA, Battista
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro nel 1446, probabilmente nel mese di gennaio, primogenita di Alessandro e di Costanza da Varano, prendendo il nome dalla bisnonna materna Battista [...] alloggiamenti militari, e si occupò del governo dello Stato. Il 18 aprile 1468 sottoscrisse i capitoli della creazione del MontediPietàdi Urbino, e analogamente operò per Cagli; il 24 settembre dello stesso anno agì da tutrice e mediatrice negli ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] popolari, di attingere alle casse del Montedipietà per assoldare a difesa di Padova un contingente di fanti fu risposto che il B. si era troppo compromesso con i nemici di Venezia per potere aspirare al perdono. Riprese così il servizio imperiale e ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...