DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] 'aumento dei delitti: furono dati al D. poteri particolari per combattere la falsificazione di cedole del Montedipietàdi Roma (1746-1747), la "tosatura" (1746) e la falsificazione di monete (1750). Dopo il 1750 l'attività del D. si ridusse e pochi ...
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SANDONNINI, Nicola
Raffaele Savigni
– Nacque nel 1422 dalla famiglia garfagnina dei conti di San Donnino: figlio di Bartolomeo di Andrea e di Piera della Motta, i suoi antenati Ugolino e Andrea erano [...] . Nel 1488 chiamò a Lucca, d’intesa con le autorità cittadine, il frate osservante Bernardino da Feltre, che avviò la fondazione del MontediPietà. Ospitò nel palazzo vescovile Carlo VIII (1494). Malato, ottenne nel 1495 da Alessandro VI la nomina ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] quattro Libri della Croce,in una prima edizione non pervenutaci.
Tra il 1569 e il 1570, vennero istituiti a Vercelli il Montedipietà, la Compagnia della misericordia in S. Andrea e le Scuole della dottrina cristiana.
Nel maggio 1572 il F. si recò a ...
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LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] . Al ritorno a Venezia presentò, il 19 ott. 1627, un'esauriente relazione, spaziando dall'amministrazione dello Studio e del Montedipietà al fisco, alla giustizia, ai rapporti con le autorità ecclesiastiche. Tra il dicembre 1627 e il giugno 1628 fu ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] dunque furono rarissime le presenze a Mantova, sua sede episcopale, tuttavia non trascurò di farvi eseguire diverse opere, quali, nel 1484, l'erezione di un Montedipietà o, dall'anno precedente, i lavori per l'edificazione della cappella del Sangue ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] , Le vite dei pittori, scultori e architetti veronesi, Verona 1891, pp. 258 s.; E. Rigoni, Un rilievo di Silvio Cosini sulla facciata del Montedipietàdi Padova, in Rivista d'arte, XII (1930), pp. 491 s. n. 1; L. Grossato, Affreschi del Cinquecento ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] 'abito delle clarisse nella chiesa del Corpus Christi; i numerosi lasciti che dispose, a favore dell'ospedale di S. Maria della Corneta, del Montedipietà, di servitori e domestici, testimoniano la sua indole umana e generosa.
Il profilo della G. si ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] Impero. Coinvolto in un processo per ammanchi al MontediPietà e condannato a risarcire una somma per lui borgo parlò con Giuseppe II, ne ebbe l'approvazione, ma la morte di questo ne arrestò l'esecuzione; si rivolse al successore, Leopoldo II. Ma ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] e decorazione della facciata laterale della "casa grande" dei Barberini in via dei Giubbonari, che guarda su piazza del MontediPietà, su ordine dei principe Taddeo (1640-1642). Divenuta questa la facciata principale dell'intero complesso (V. Golzio ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] e con l'espediente scenico del drappo alzato, mostra l'assimilazione della lezione di Pierre Legros, con particolare riferimento al Tobia e Gabael della cappella del Montedipietà (1702-05).
Al 1750 risale la decorazione della facciata dell'oratorio ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...