BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] il B., che aveva dovuto lasciare Roma nel 1769 e ritornare a Firenze, ritrovò con l'aiuto di Monsignor P. F. Foggini una gran parte dei rami al Montedipietà, dove era stata impegnata. Riscattati i rami rubati, il B. poté finalmente accogliere le ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] tra il 1835 e il 1853), trasformazione della chiesa di S.Antonio in Cavallerizza (via Cairoli, serie di disegni presso i Civici Musei, datati 1845-1846); rifacimento delle carceri del Montedipietà (piazza Loggia, 1843 e 1846).
Da segnalare i ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] del Comun"; si alterna poi col padre nelle "ballottazioni" per il MontediPietà: è eletto "conservatore" nel 1583 e nel 1596; "coimputator massariorum" nel 1585. Di particolare importanza per lui, sotto l'aspetto pubblico, sembra essere il 1589 ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] S. Sede il 27 febbr. 1792, riservandosi il titolo e le prerogative di arcivescovo. A Pozzuoli il C. restaurò la cattedrale di S. Proculo e l'annessa residenza vescovile ed eresse il Montedipietà.
Morì nel giugno 1794.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] della curia del podestà cittadino; fu nominato vicario della Casa dei mercanti nel 1464, 1470, 1472 e 1476 e governatore del Montedipietà nel 1490, 1494, 1496 e 1499 (cfr. Borelli, pp. 154-157 e le relative fonti d'archivio segnalate).
Oltre all ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] del MontediPietà, che era fratello dell'incisore Valerio. Pochi dati precisi possiamo raccogliere sulla sua vita. Nel 1555 fu tra i gentiluomini vicentini che fondarono la gloriosa Accademia Olimpica. L'anno successivo la stessa Accademia lo nominò ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] quale parrebbe che egli non avesse trascurato alcuna delle molteplici incombenze affidate alla sua vigilanza, dal Montedipietà alla sempre spinosa materia daziale (con l'immancabile corollario sul piano dei contrabbandi), dalla repressione delle ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] con il Beato Bernardino da Feltre (Feltre, Montedipietà) va considerata come una prova dell'artista bellunese dal secolo XV al XIX secolo, Belluno 1986, p. 23; Id., in La pieve di S. Floriano in Zoldo, Belluno 1987, pp. 276-79; M. Lucco, in La ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] , degli Asili infantili, della congregazione della Torricella, dell’Ospizio marino, del Montedipietà, dell’amministrazione della Biblioteca comunale di Piacenza e vicepresidente della Commissione araldica parmense.
Colpito da trombosi nel settembre ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] in lingua italiana; entrò come membro autorevole in numerose commissioni (Istruzione e culto, Ospedali, Acqua, Igiene, Mercati, Montedipietà). Nell'ottobre fece approvare la proposta d'inviare un rappresentante del comune in Egitto, per seguirvi la ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...