FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] del 1548, 18 del 1549 e 8 del 1550. In questo stesso anno fu anche nominato "stimadore de' libri" del Montedipietà. Quindi il suo impegno tipografico iniziò a diminuire. Sino al 1552 rimase l'unico stampatore padovano. Tale monopolio nell'esercizio ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] che duecento archibugi soltanto con cui armarli. Orgoglioso fu soprattutto il C. di aver individuato un grave e continuato "intacco" nella contabilità del MontediPietà: coadiuvato da Gaspare Bellinato, del "collegio del raggionati", che rilevò "nei ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] , Busseto: storia, arte, guida del museo, episodi inediti verdiani, Roncole, Parma 1965, pp. 91 s., 95; A. Napolitano, La Biblioteca del Montedipietàdi Busseto ed i suoi bibliotecari, Parma 1965, pp. 12 s., 18, 40-42, 55 s.; Id., Il teatro Verdi ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] : a Massa Carrara lavorò per i Cybo, a Mirandola diresse (1791) i lavori delle carceri e (1792) diede il progetto per il MontediPietà, nel 1793 espresse un parere per il ponte sul Reno a Cento e nel 1794 fu chiamato a Parma per una consulenza sugli ...
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BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] cui seguirono numerose altre pubblicazioni turistiche e alpinistiche. Si occupò, in altri opuscoli, di Casa Remondini e la corte di Spagna, delle origini del MontediPietàdi Bassano, e della storia dell'acquedotto. Nel 1984 aveva redatto una Storia ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] padrone gentiluomo" (Le opere dei discepoli, I, p. 418). Il M. aveva la piena fiducia di Galilei, tanto da rappresentarne gli interessi finanziari presso il Montedipietàdi Firenze: nel dicembre 1635 Galilei sollecitò Mazzeo Mazzei, impiegato del ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, pp. 119 s., 138, 169; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i MontidiPietà, Vicenza 1974, pp. 273-277, 386; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV. Profili bio-bibliografici e cattedre, Frankfurt am ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] dalla Fabbrica del duomo (ibid., p. 226) per lavorare alla porta del MontediPietà, di cui faceva parte il rilievo col Compianto di Cristo, ora nella sala del consiglio della banca. Compare come teste nel 1526 (Milano, Bibl. d'arte, Miscellanea ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] , il B. si consolava con le solite opere dipietà: istituì anche qui un rifugio per le giovinette in pericolo, quello di S. Michele, creò il Montedipietà, promosse una intensa opera di edificazione popolare, affidandola alle missioni dei padri ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] e più tardi giudice delle vettovaglie, ragionato ed esattore della Comunità, sindaco dell'ospedale di S. Maria dei battuti, cassiere del Montedipietà, massaro del Collegio dei banchieri, compilatore dell'estimo rurale, più volte ambasciatore della ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...