Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] e l’Arco della Pace, attorno al castello; vennero creati i primi giardini pubblici (Boschetti); vie come MontediPietà, Borgonuovo, Montenapoleone furono trasformate, mentre il Corso (l’antica Corsia dei Servi) fu interamente ricostruito. Il ritorno ...
Leggi Tutto
Architetto (Foligno 1734 - ivi 1808). Allievo a Roma di Vanvitelli e suo aiuto nella costruzione della reggia di Caserta (1765-69), lo seguì a Milano, dove il maestro gli cedette l'incarico della trasformazione [...] nobile e grandioso; contribuì al rinnovamento urbanistico di Milano, oltre che con la costruzione di numerosi palazzi (Greppi; Casnedi; Morigia; del MontediPietà; ecc.), con la sapiente sistemazione della piazza dell'Arcivescovado (1780), con ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1616 - ivi 1695). Lavorò quasi esclusivamente a Roma, divenendo tramite importante per il passaggio stilistico al tardo Barocco e al primo Settecento. Giovandosi di motivi rinascimentali [...] in S. Giovanni in Laterano, S. Maria in Campo Marzio (1686), la piccola, scintillante Cappella del Palazzo del MontediPietà, ricca di marmi, rilievi, stucchi. Tra i molti palazzi costruiti dal De R., famosi sono quello Altieri in piazza del Gesù ...
Leggi Tutto
Scultore (Torano, Carrara, 1625 - Roma 1701). Nipote di G. Finelli, si formò a Napoli ma fu attivo specialmente a Roma. Collaboratore di A. Algardi, nella sua vasta produzione ne irrigidì accademicamente [...] in S. Agnese in Agone, S. Agostino, Cappella del MontediPietà; angelo con la lancia di Ponte S. Angelo, ecc.); lavorò anche in Francia, dove diresse l'accademia di scultura di Parigi (Versailles, gruppo per fontana) e a Breslavia (monumento del ...
Leggi Tutto
Pittore di origine greca (n. in Acaia 1558 - m. Esperia 1646 circa), attivo nell'Italia centro-meridionale. Fra le sue opere, che mostrano influenze toscane e tardomanieriste, ricordiamo, a Napoli, gli [...] affreschi della certosa di S. Martino (1591-1636), del MontediPietà (1601), della chiesa della Sapienza (1639-41) e la pala con l'Adorazione dei Magi nella chiesa dei Girolamini. ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Sigillo - m. dopo il 1627). Seguace della scuola raffaellesca, dipinse specialmente a Napoli (Assunta nella cappella del montediPietà, 1603; Madonna col Bambino e santi, SS. Filippo e Giacomo) [...] e nell'Umbria (Annunciazione in S. Agostino a Sigillo, 1617; Assunta in S. Lorenzo di Perugia, 1620). ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Sofia (11°-13° sec.), S. Francesco (15° sec.), S. Giustina (16° sec.; pala di P. Veronese), S. Maria dei Servi (14°-16° sec.). G.M. Falconetto rifece il MontediPietà (con loggia, palazzina Corner e Arco dell’orologio). Notevoli i resti della cinta ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] duomo Vecchio, sec. 11°; broletto, sec. 13°); piazza della Loggia, centro della città rinascimentale (palazzo comunale, 1492; MontediPietà, 1484 e 1597); piazza della Vittoria, risultato dello sventramento fascista (1926-32, M. Piacentini). All’età ...
Leggi Tutto
Artista concettuale francese (Parigi 1944 - ivi 2021). Dopo aver sperimentato, da autodidatta, la pittura, con il cortometraggio La vie impossible de Christian Boltanski (1968) ha iniziato un percorso [...] Lac des morts, nel Museo di arte contemporanea di Nagoya (1990); Lost: New York projects, nel Grand central terminal di Manhattan (1995); l'installazione creata a Palermo (2000) nel Palazzo Branciforte, ex Montedipietà Santa Rosalia; Sombras (2002 ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Napoli 1560 circa - m. dopo il 1628), allievo e collaboratore di M. Pino. Fu attivo nell'Italia meridionale e in Spagna, dove realizzò numerosi dipinti devozionali. Notevoli a Napoli: Madonna [...] con bambino, s. Girolamo e il beato Pietro da Pisa (1591, Santa Maria Immacolata), Deposizione (1601-03, MontediPietà) e Resurrezione di Tabita (1612, Pio Monte della Misericordia). ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...