BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] , pp. 226, 330, 350, 383; V. Lusini, Il S. Giovanni di Siena, Firenze 1901, pp. 59 s.; R. H. Hobart Cust, The pavement 192223), p. 474; P. Rossi, Le antiche pitture della "Pietà"nel Palazzo del Monte dei Paschi, in Rass. d'arte senese, XVIII (1925), ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] ufficiali riguardano, in Roma, la chiesa di S. Maria in Vallicella (Pietà e due Profeti, nella volta della 1704, p. 76;F. Titi, Nuovostudio di pittura, scoltura et archit. nelle chiese di Roma, Palazzo Vaticano,diMonte Cavallo, e altri, Roma 1708, p ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] esperienza di molta attività scultorea fiorentina. Resta invece solo un documento a testimonianza di una Pietà già B. si attribuisce anche il Crocifisso dell'altare maggiore di S. Miniato al Monte e, nella stessa chiesa, una Madonna adorata da due ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sua tomba in S. Petronilla a Roma la Pietà : per il carattere di perfetta armonia, grazia e bellezza, l'opera suscitò 1523-34), di Paolo III Farnese (1534-49), Giulio III Del Monte (1550-55), Paolo IV Carafa (1555-59), Pio IV Medici di Marignano (1559 ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] Uffizi; Dorotea, Berlino, Gemäldegalerie; Cardinal Ciocchi del Monte, Dublino, National Gallery of Ireland) doveva presto cedere l'influsso di Michelangelo, che giunse a fornire all'amico disegni preparatorî per varie opere come la Pietà (1516, ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , sorretto da un giovinetto nel rilievo viii. Di tale pietà non ci sarà più traccia nella narrazione della Roman Discoveries in India, in Fasti Arch., II, 1947, n. 81;
per il monte Nilghiri: V. A. Smith, The Early History of India, Oxford 1908, p. ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di visitatori e ripetono alcune formule, come quella del Christus vincit, in greco (XP NIKA), o anche quella dell'invocazione alla pietà acanto mosso dal vento, come quelli del monastero di S. Caterina sul Monte Sinai, ma vi sono anche capitelli a ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] leggenda silvestrina degli Actus (intenzione di Costantino di guarire dalla lebbra con il sangue di bambini; pietàdi fronte alle loro madri; sogno degli apostoli Pietro e Paolo; richiamo di Silvestro dal monte Soratte; presentazione all’imperatore e ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] ); C. Sterling, Enguerrand Quarton. Le peintre de la Pietà d'Avignon, Paris 1983; F. Deuchler, Der Tausendblumenteppich aus es. Niceforo II sovvenzionò il monastero già ricordato di S. Atanasio al monte Athos, al quale donò numerose opere d'arte tra ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] sec. 11°, il culto di C.-uomo divenne infatti il tema principale della pietà cristiana (Giovanni di Fécamp, Pier Damiani), mentre il . D'après les monuments de Mistra, de la Macédoine et du Mont Athos (BEFAR, 109), Paris 1916 (19602); R. Berger, Die ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...