BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo diPietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] che il B. si dovette occupare dei lavori di ampliamento e di rafforzamento di quella fortezza, che divenne la più munita e e d'amore; nel 1693, in occasione delle nozze di Francesco d'Este e Margherita Farnese, fu rappresentato Scipione,ovvero ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] d'arte e dipietà" (Emiliani-Varignana, 1973, p. 334), intrapresi alla certosa di Bologna in seguito alla G. Zucchini, La Madonna del Monte, Bologna 1939, p. 56; Disegni di G. F. nella raccolta della Cassa di risparmio in Bologna, in Strenna storica ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] quindi, in quello dei domenicani di Civitavecchia. Dal ritiro dei passionisti sul Monte Argentario, dove poté alla di cui fu bibliotecario Francesco Cancellieri.
Pubblicò vari scritti dipietà e istruzioni pastorali. Le sue Lettere in forma di breve ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] il B. s'impegnò a eseguire, insieme a Montedi ser Cola, una vetrata per la cappella degli oltramontani nella chiesa di S. Maria Nuova in Perugia, con le immagini delle Sante Elena e Barbara, una Pietà in tondo e le insegne imperiali e quelle reali ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] biografia pare seguire schemi agiografici: così il crescere di A. nello studio e nelle pratiche dipietà sotto la guida di uno zio, Monte, nell'abbazia di S. Benedetto di Comaclana, la decisione di abbracciare la vita eremitica, presso il convento ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] monte Albano sul versante prospiciente la Val di Nievole, dove acquistarono poderi e boschi e costruirono una casa di ovvero Il trionfo della pietà (ultima opera rappresentata a teatro Barberini in onore di Cristina di Svezia, musica di M. Marazzoli e ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] i tentativi di più rigorosa economia, per un'importante riforma finanziaria riducendo l'interesse dei "luoghi dimonte", che Vaticana.
Questo fervore di cultura, d'altra parte, s'innestò armonicamente nella vena di una pietà autentica, alimentata in ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] " per trovatelli, e venne chiamato perciò frate Pietro della Pietà), B. si sente debitore di quella formazione mentale che gli permise, a soli quattordici anni, di seguire a Perugia i corsi di diritto civile di Cino da Pistoia.
In realtà, era, il suo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di nomina regia, quella, del 21 luglio 1542, Licet ab initio. Un deciso imbocco controriformistico questa: non più pietà dalla Camera apostolica ai titolari dei "luoghi" dei Montidi Fede. Si consolidano, nella riscossione dei tributi e nella ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] : Congettura del C. sopra l'aggruppamento dei colossi diMonte Cavallo, Roma 1802). Con bolla del 4 aprile del in pieno clima di irredentismo ellenico: "Voi, che reggete / di tanta parte dell'Europa il freno, / pietà vi stringa di que' lidi stessi ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...