BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] generale), depositario, cassiere dei tabacchi, revisore dei conti, prefetto del MontediPietà, paciere, sindacatore, fabbriciere, stradiere, elezionario (cioè membro di commissioni per l'elezione a uffici retribuiti). Fu ininterrottamente a partire ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] cui si è già parlato avevano anche un risvolto che favoriva una maggiore tranquillità. Oltremodo proficua fu l'introduzione di un MontediPietà, mentre fu altrettanto funzionale lo scorporo dell'Annona dall'amministrazione camerale e l'istituzione ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] precipizio dell'ultima irreparabile rovina, evidenziata dall'enorme quantità, ormai irriscattabile, d'argenteria e gioielli impegnati presso il Montedipietà della vicina Verona.
Mancò una drastica contrazione delle spese per il personale al seguito ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] dei nuovi sudditi a favore dei quali, oltre ad avere istituito un MontediPietà, apportò anche alcune riforme all'amministrazione della giustizia e fece ampie concessioni di terreni da coltivare, provvedendo persino a far giungere da Cipro, in ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] i loro malvagi costumi".
In altre parole, una volta che il credito ebraico è stato sostituito e soppiantato dai Montidipietà e il problema della presenza degli ebrei in seno alla società cristiana non è più giustificabile nei termini dell''utilità ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] prezzi del grano a Siena (1546-1765), Firenze 1942, pp. 53-57; G. Pampaloni, Cenni storici sul MontediPietàdi Firenze, in Archivi stor. delle aziende di credito, I (1956), pp. 544-551; R. Romano, A Florence au XVIIe siècle. Industries textiles et ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] , frequentata da duecento alunni, funzionò in S. Agostino di fronte al palazzo abitato dal C. in via MontediPietà. La seconda scuola, di trecento alunni, fu aperta agli inizi del 1820 nella parrocchia di S. Nazaro, a S. Caterina. Nel suo entusiasmo ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Montedipietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] ; La Nazione, 7 febbr. 1914; La Tribuna, 7 febbr. 1914; in Rivista di critica e storia del Risorg. ital., I (1914), 2, pp. 18 ss.; in (1914), 3-4, pp. 251-256; in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, XX (1914), pp. 579-581; Atti ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] ), pp. 80 ss.; G. Fusconi, Gli affreschi del Montedipietàdi Savona, Genova 1978, pp. 35-53; B. Barbero, Il ciclo degli affreschi del Montedipietà, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Montedipietà, Savona 1980, p. 385; A. De Floriani ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] nel 1568, i restauri alla cattedrale, compiuti a sue spese e terminati nel 1572, l'istituzione del MontediPietà e la convocazione di un sinodo diocesano nel 1574. Intraprese inoltre la riforma della diocesi, conformemente al nuovo clima determinato ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...