CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] al capitano Alvise Foscarini, per porvi rimedio. Istituì nuove "regole" per il Montedipietà, che gli permisero la riscossione delle "tante migliara di ducati" di cui era creditore e lo salvaguardarono dalla "perfidia de ministri". Quanto alle ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] gli ultimi capisaldi nemici dentro la cerchia del Naviglio, diedero l'assalto al palazzo del Genio, in via del Montedipietà: ferito a morte Anfossi, il M. assunse con decisione la guida dell'operazione, conclusasi solamente dopo l'incendio delle ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] carica per accettare quella, senza paragone più scomoda e costosa, di capitano a Brescia, dove fece il suo ingresso il 23 agosto, e dove contribuì all'istituzione del Montedipietà, i cui capitoli furono approvati il 17 sett. 1490.
Rimpatriato ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] patrizia.
Il F. ricevette la prima educazione nella sua città natale, presso il collegio gesuitico del Montedipietà. A sedici anni si trasferì a Napoli, dove intrattenne stretti rapporti con l'ambiente più brillante dell'intellettualità cittadina ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] collezione e a impegnare il resto presso il marchese G.P. Campana, noto collezionista e direttore del Montedipietàdi Roma. La collezione fu così coinvolta nelle spregiudicate operazioni finanziarie del Campana, che portarono infine al clamoroso ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] l'anno dopo fu eletto presidente del Collegio giuridico. Ebbe, inoltre, incarichi di amministrazione nel Collegio jacobs, nella Congregazione di carità e nel Montedipietàdi Bologna. Venne nominato cavaliere, nel 1860, grande ufficiale, nel 1867, e ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] nel 1507 tra i responsabili della riforma degli statuti di Udine e l'anno seguente venne nominato conservatore dì quel Montedipietà; quindi, il 16 giugno 1509, venne incaricato di recarsi a Gorizia per chiedere il risarcimento dei danni inferti ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] 1561, 1565, 1567, 1573, 1575, 1577. Nel 1572 assunse la carica di conservatore del Sacro Montedipietàdi Vicenza, quindi nel gennaio 1573 ricevette la nomina di conservatore delle Leggi. Nel 1574 infine venne eletto governatore dell'ospedale dei ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] dell'anno 1834, secondo quanto ha ricostruito il Barbiera, il "salotto della contessa Maffei", nella sua casa di via dei Tre Monasteri, poi via del MontediPietà; ne furono promotori M. d'Azeglio, G. Carcano e T. Grossi, e tra i primi frequentatori ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] la sua abilità in campo finanziario fu anche chiamato nel 1877 a far parte dei consigli di amministrazione del Montedipietà e di importanti industrie, quali il Cotonificio Cantoni e il Lanificio Rossi.
Nonostante i numerosi impegni professionali ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...