Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] qui vocabatur Silvester romanus; hic in monte Seraphie iuxta Romam vitam pauperem cum suis , «Digne d’estre veu. Il processo contro Peironeta di Beauregard», in Archivio italiano per la storia della pietà, 18 (2005), pp. 121-158, la citazione a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dal giogo dei demoni al giogo dolce e soave della pietà, richiama nuovamente verso il cielo coloro che erano stati precipitati intorno alla Terra) e viceversa, presuppone che a monte anche di ciò che accade normalmente esista sempre un disegno e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del centro siderurgico di Taranto e nel 1972 tra i minatori di un cantiere al monte Soratte nei pressi di Roma; il 1996.
Magistero e pietà mariana in Giovanni Battista Montini-Paolo VI, ivi 1996.
L'esortazione apostolica di Paolo VI "Evangelii ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Tito e di Severo, i colossi diMonte Cavallo, la statua equestre di Marco Aurelio, ponte Milvio e ponte S. Angelo, la fonte di Nell'iscrizione sepolcrale venivano ricordate la giustizia di papa Barbo, la pietà, l'attenzione per le cerimonie divine, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] separazione dal mondo (basti pensare ai famosi monaci del monte Athos), oltre che dalla intensa preghiera e dalla lezioni sono quotidianamente impartite da cento cattedre. La pietàdi generazioni di re non solo adornò il luogo con edifici magnifici ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] addestrato dagli Aragonesi e dai baroni romani. A Monte Giordano gli ebrei presentarono come di tradizione il Libro della legge e, come História", 3, 1972, pp. 51-112; E. Delaruelle, La pietà popolare alla fine del Medioevo, Torino 1975, pp. 413-35; ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] Vicaria di Napoli, tutti li altri Tribunali Supremi (toltone il Governo) nella gran mole fabricata in Monte Citorio des Saints devant le Saint Office [...], a cura di J. Orcibal, "Archivio Italiano per la Storia della Pietà", 5, 1968, pp. 416-504.
L. ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...