Canestrini, Duccio. – Antropologo culturale italiano (n. Rovereto 1956). Laureatosi nel 1982 in Antropologia culturale presso l’università di Siena, dal 1992 al 1994 ha insegnato Antropologia del turismo [...] (1997); Lo spirito della quercia: ritratto di Rovereto a mano libera (2000); Andare a quel paese (2001); Trofei di viaggio (2001); Non sparate sul turista (2004); I misteri del montediVenere: viaggio nelle profondità del sesso femminile (2010 ...
Leggi Tutto
La porzione anteriore e superiore dell’osso iliaco, costituita da una branca orizzontale e una verticale, che circoscrive con l’ischio il forame ischiopubico. Il p., distinto come osso a sé stante solo [...] livello della quale, durante la pubertà, la cute si riveste di peli; nella donna, è detta anche montediVenere. La fase dello sviluppo sessuale in cui il p. comincia a rivestirsi di peli (pubarca) di norma precede il menarca nel sesso femminile e la ...
Leggi Tutto
Poeta svevo (n. 1365 circa - m. Magonza 1458). Ultimo dei Minnedichter didattici, compose dei poemetti (Die Möhrin, Der Goldene Tempel, ecc.), in cui immagina di andare al montediVenere o alla ricerca [...] di Frau Aventiure. Negli Schwänke, dialoghetti satirici, fa parlare un interlocutore nella forma cavalleresca, l'altro in forma grossolanamente popolaresca. ...
Leggi Tutto
TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] . Sui capezzoli si trovano talvolta peli terminali più lunghi. I peli del pube si estendono nell'uomo a triangolo sul montediVenere, con una striscia lungo la linea alba, nella donna solo a triangolo.
La barba maschile è soggetta per densità ...
Leggi Tutto
TATUAGGIO
Nello PUCCIONI
Raffaele CORSO
. Etnografia. - L'usanza d'imprimere indelebilmente sulla pelle ornamenti e disegni, e questi stessi disegni e ornamenti, sono, con vocabolo proveniente dal [...] ; nell'isola Magamog si estendevano a tutta la superficie del corpo; alle Palau le ragazze da marito avevano tatuato un triangolo sul montediVenere; a Yap dove l'uso fu introdotto soltanto da circa un secolo, iI tatuaggio era originariamente segno ...
Leggi Tutto
TANNHÄUSER (nel medio alto-tedesco Tanhuser o Der Tanhusaere)
Giuseppe Gabetti
Poeta medievale tedesco - poi personaggio di leggenda -, nato verso il 1205 di nobile famiglia residente nel Salisburghese [...] contemporanei.
Quando e in qual modo si sia formata intorno a lui la leggenda della sua dimora nel MontediVenere e del suo pellegrinaggio di penitenza a Roma - dove papa Urbano II gli rifiutò l'assoluzione finché non fiorisse il ramoscello secco ...
Leggi Tutto
Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] dell'Herpesviridae, che sono virus con genoma a DNA. Esistono due tipi di HSV: il tipo 1 e il tipo 2. Il primo causa infezioni e piccole labbra, che tendono a interessare anche il montediVenere, la clitoride, l'orifizio uretrale e la cute ...
Leggi Tutto
Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] , che viene identificato in alcuni distretti corporei (ascelle, inguine, areola mammaria, scroto, perineo, grandi labbra, montediVenere); sono più rappresentate nel sesso femminile e hanno un secreto intenso e fortemente odoroso, soprattutto dopo ...
Leggi Tutto
Genitale, apparato
L'apparato genitale è costituito dagli organi che hanno il compito di produrre le cellule germinali o gameti, di rendere possibile l'incontro tra il gamete femminile e quello maschile [...] sulla loro faccia laterale, si dispone una struttura a forma di grossa virgola, l'epididimo. All'interno del testicolo si copulazione. Gli organi genitali esterni sono rappresentati da montediVenere, grandi e piccole labbra, organi erettili della ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Trapani (fino al 1934 Monte San Giuliano; 47,3 km2 con 28.642 ab. nel 2008), situato a 750 m s.l.m. sulla vetta del monte omonimo.
Storia
Città degli Elimi, E. fu occupata nel 6° [...] divinità locale della natura, assimilata dai Punici ad Astarte e dai Romani a Venere, che ebbe culto col nome diVenere Ericina; di esso restano scarse tracce sulla collina del castello. Le mura della città presentano fasi e tecniche diverse, tra ...
Leggi Tutto
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...