Gozzi, Gasparo
Domenico Consoli
Letterato veneziano (1713-1786), fra i principali esponenti dell'Accademia dei Granelleschi. Compose il sommario in terzine per ogni singolo canto della Commedia nell'edizione [...] di D. con l'allusiva favola di Orfeo: l'intento civilizzatore del mitico poeta greco, attuatosi con l'aiuto di Minerva e Venere ' buoni poeti italiani non vada a monte ". D'altra parte l'autore dichiara di procedere senza una precisa direttiva o norma ...
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Italici
Sergio Parmentola
Le popolazioni indoeuropee dell'Italia preromana
Giunti in Italia poco dopo il 1000 a.C., i popoli italici detti Osco-Umbri per le lingue che parlavano si civilizzarono a contatto [...] 'inumazione dei morti, cioè li seppellivano in fosse, e parlavano dialetti di una lingua comune. Tra questi il più importante fu il latino, Sanniti a Pietrabbondante o dei Latini sul Monte Cavo, dove ogni anno veniva sacrificato un toro a Giove. I ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] dell'incivilimento umano. Sennonché, allato di quegli studî e ricerche, veniva a poco a poco manifestandosi come nella chiesa di S. Spirito a Roma, o in S. Francesco al Monte presso Firenze.
Nei palazzi, più vasti e di più classici motivi che ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] pace nei boschi diMonte Luco. Ma all'arte diede ogni forza, in una tensione di volontà eroica: fino a sfinirsi dipingendo la vòlta della cappella Sistina: fino a dimenticare sé stesso. È facile intendere quale tedio potesse venirgli dalle cose ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] dei paesi caldi. La vegetazione della Samaria è ricca e i monti vi sono boscosi; in Galilea abbondano i pascoli e le buone sepolto Gesù Cristo, sorse un tempio a Venere. Ai Giudei in genere, sotto pena di morte, fu proibito l'ingresso nella nuova ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] in legname, a mezzo di porte e balconi, avvengono primitive apparizioni e ascensioni: un monte serve a molti usi a da loro immaginate; lo spettacolo richiedeva apparecchi grandiosi: Venere, Giunone ed Ercole apparivano sulle nuvole. Giunone era ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] (Acqui, Bagnolo, sardo Bangio-regiu, viterb. Bagnoréa; Términi di Imera), templi o sacelli (Porto-Vénere, Marchirolo, Erchi "Herculis"; derivati da Saturno, Vesta; e da fanum, lucus), teatri (monte Zaro a Pola. Parlasso a Cremona, Parlascio a Lucca ...
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TERRAMARE
Ugo RELLINI
. Voce dialettale nell'Emilia, corruzione di "terre-marne" o "marne"), usata per indicare ammassi di terra nerastra e grassa: questi ammassi in origine si presentavano per lo più [...] irregolarmente circolare (Montale), alla figura rettangolare (Casaroldo, MonteVenere, Bellanda, Stazione di S. Caterina) o quasi quadrata (Zaffanella) o trapezia (Rovere di Caorso, Montata dell'Orto, Cogozzo, Castellazzo). Del maggiore interesse il ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] a Roma autorizzate a portare una corona a Venere Ericina.
Contro la città si appuntò l'ingordigia di Verre. Tra l'altro fu da lui presa già noti, mostra come si succedesse verso monte una serie di edifici, domus private e costruzioni pubbliche, ...
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MARICA (Marīca)
Antica divinità italica, il cui culto è particolarmente localizzato alla foce del Liri presso Minturno. Ivi sorgeva un bosco sacro, da cui era vietata l'asportazione di qualunque oggetto [...] m. prima della foce.
M. è stata identificata dagli antichi con Venere e con Diana, ma soprattutto con Circe, localizzata e venerata sul vicino Monte Circeo. Lo spostamento di Virgilio (VII, 47) che la colloca a Laurento è probabile fantasia poetica ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...