BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] Sisto IV potrebbe gettare una luce interessante sulla sua caduta in disgrazia dopo il 1484: ma ciò non è in alcun modo J. B. de Lezana,Annales Sacri,Prophetici et Eliani Ordinis B. M. de Monte Carmeli, Romae 1645-1656, III, p. 366; IV, p. 1000; G ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] Puglie. Coinvolto nelle vicissitudini di Niccolò Acciaiuoli, caduto in disgrazia dopo la disfatta di Acireale (20 giugno 1357), e , e futuro duca di Atene), anche i nomi di Monte Bellandi, di Cenni Bardella, di Niccolò Soderini, tutti esponenti ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] in vista potevano screditarli e farli cadere in disgrazia. Gli Avvisi sarebbero così da considerare come strumenti di Spagna... (Napoli 1626) e l'Abbozzo delle ruine fatte dal Monte di Somma con il seguito insino ad hoggi 23 di gennaro 1632 ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] maggio 1567 - 19 ott. 1568). Ottenne inoltre rendite da luoghi di Monte per 500 scudi annui, dieci cavalierati pii e una villa.
Grazie al Il G. rischiò una prima volta di cadere in disgrazia, ma gli valsero le intercessioni del cardinale Giovan Paolo ...
Leggi Tutto
CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] e di quella del 1438. Come priore e come ufficiale del Monte, suo figlio Alessandro fu membro della Balia del 1452 e fu Medici (pp. 69-70): questi, irritatissimo, decretò la disgrazia politica di Nero che doveva poi trovar riflesso nell'atteggiamento ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] beni familiari, soprattutto i denari investiti nel Monte.
Apparentemente, mentre i figli minori rimanevano sotto le cure materne, i più grandi, maschi, seguivano il padre.
Al momento della disgrazia politica di Francesco, esiliato da Firenze nel ...
Leggi Tutto
BONFIGLIOLI (Bonfioli), Rodolfo
Clara Gennaro
Figlio di Antonio, di famiglia di origine ferrarese, nacque a Bologna non si sa precisamente in quale anno. Studiò legge a Roma, ove si laureò nel 1557 [...] attirato l'odio di potenti e di grandi, cadde in disgrazia: sostituito nella sua carica da Benedetto Giustiniani, accusato di nel 1593 e nel 1596. Nel 1596 fu nominato provvisore del Monte di Pietà di Roma da Clemente VIII, che, memore dell'opera ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] Francesco Todeschini Piccolomini. Eletto Alessandro VI, il B. sostituì il Celsi quale residente a Roma. Caduto, quindi, in disgrazia del pontefice, fu richiamato il 31 luglio 1493 e sostituito da Antonio Bichi, amico personale del Borgia.
Le missive ...
Leggi Tutto
BONACOSSI, Alberto
Peter Partner
Nacque a Ferrara e fu figlio, secondo il Guarini, di Pinamonte di Corradino. La prima notizia su di lui è del luglio 1424 quando fu nominato, insieme con Gabriele Pendaglio, [...] dovette perdere il favore del marchese quando Parisina cadde in disgrazia e venne poi condannata a morte nel 1425.
Sembra che sui 100.000 fiorini che Niccolò aveva depositato presso il Monte comune di Firenze.
Il B. dovette far parte del consiglio ...
Leggi Tutto
Cassin, Riccardo
Daniele Redaelli
Italia • Savorgnano (S. Vito al Tagliamento, Udine), 2 gennaio 1909
Orfano di padre a 4 anni, Cassin visse il trauma della Prima guerra mondiale e la dura occupazione [...] del Diavolo; 1955, parete Nord del Piz Roseg; 1957, parete Nord del Disgrazia; 1959, parete Nord del Ligoncio; 1961, prima ascensione della parete Sud del Monte McKinley (6178 m), ritenuta la più difficile del Nordamerica, con Luigino Airoldi ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...