Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] da una curva concava verso l’alto, con il tratto a monte a maggiore acclività e quello verso valle ad acclività via via Tra i monumenti più eleganti e geniali dell’iconografia fluviale nell’età barocca si devono indicare la fontana, di G.R. Donner, ...
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Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] da cui il DNA viene estratto e non viene modificato dall’età, dalle condizioni di crescita e dai diversi fattori ambientali. Inoltre sono in grado di effettuare tagli transitori a monte della forcella di replicazione in modo da srotolare parzialmente ...
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In generale, modo di comportarsi di un individuo, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui è a contatto.
Psicologia
Il complesso coerente di atteggiamenti [...] Nelle prospettive degli studiosi contemporanei, le variabili a monte dei c. collettivi risultano cospicue: l’ideologia, da contesto a contesto, da soggetto a soggetto, da un’età all’altra. Quanto appare informe o generico in realtà presenta al ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] territoriale appare spesso come il segmento di un’attività che, a monte e a valle, si avvale di una complessa catena di molto spesso una tolleranza istituzionale. Quello statunitense nell'età del proibizionismo è un caso classico e molto citato ...
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Stato insulare dell’Oceania nel Pacifico sud-occidentale costituito di 320 isole, di cui un centinaio abitate, e di oltre 500 isolotti; è situato fra 16° e 20° lat. S (con l’eccezione della più settentrionale [...] geologicamente lontane. Le isole maggiori sono montuose (a Viti Levu, il Monte Victoria è alto 1323 m) e formate di materiali di origine vulcanica (lave, tufi), innalzati in età recente, dove i corsi d’acqua hanno scavato incisioni strette e profonde ...
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(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] a oltre 4500 m s.l.m. sul versante N del Monte Gangotri. Ha nome Bhagirathi nella sezione più alta, in cui scorre emissioni monetarie indipendenti e da opere di fortificazione. In età Kushana la cultura urbana raggiunse il massimo splendore (capitali ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] ); per la Cappella del Cardinale del Portogallo in S. Miniato al Monte la tavola dei Ss. Vincenzo, Iacopo e Eustachio (Uffizi) e San Pietro; scomposto già in antico e ricomposto in età barocca, mutando la collocazione della figura seduta e di ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] settore centrale del nucleo urbano).
L’area in cui si è sviluppata B. è stata intensamente abitata dal Pleistocene medio. All’Età del Bronzo sono state riferite tracce di abitato e una porta urbica nel centro della città. Durante il 2° millennio a ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] S. Francesco, S. Paolo, S. Marco (sconsacrata). Sempre a età medievale risalgono il portico dell’ospedale e alcune torri. Il duomo fu del Monte Rosa, dagli ultimi contrafforti delle Alpi Pennine e dai versanti settentrionali dei Monti Biellesi; ...
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(bulg. Černo More; romeno Marea Neagră; russo Černoe More; turco Karadeniz) Mare interno, propaggine del Mar Mediterraneo tra le coste orientali della penisola balcanica a O, quelle russe e caucasiche [...] (1992) del canale che congiunge il Danubio, a monte di Ratisbona, con il Meno, assicurando il collegamento 1° sec. a.C. In età medievale fu detto Nero forse per il colore scuro delle sue acque. Durante l’età bizantina fu tramite per il commercio con ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...