JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] ritenuto, in tal modo, di poter spiegare con la giovane età l'estrema penuria di opere e di documentazione su J. fino . 1418 fu nuovamente eletto nel Consiglio del Popolo in rappresentanza del Monte dei riformatori, per il terzo di S. Martino, e il 9 ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] Comune di Siena, ma l’incidenza nell’élite dell’età consolare del gruppo familiare, insediato nel borgo esterno all’antica dei priori, legate all’addensarsi di vari oppositori, dal Monte dei riformatori a nobili fuoriusciti, e tra questi in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , destinati ad essere incisi negli horti della famiglia Dal Monte fuori porta Flaminia.
Il carme più significativo descrive la , egli si schermisce, accennando al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di pochi anni" (ibid., f. 17r); ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] (p. 184; e il sistema del dazio applicato a monte, insieme con un'opportuna eliminazione delle strozzature commerciali, permetterà fra Il mercato nell'alto Medioevo, Padova 1934; Il mercato nell'età del Comune, ibid. 1936), condotta sul filo di una ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] li gli fu necessario recarsi in Puglia per ricacciare dal monte Gargano gli sforzeschi e ridurre all'obbedienza gli ultimi focolai in maniera definitiva all'anarchia via via ricorrente nell'età precedente, contemperate in forma nuova le esigenze della ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Borghese curò la costruzione della villa suburbana sul monte Pincio, nella quale trovò posto una raccolta di sources romaines, in L’Europa centro-orientale e gli archivi tra età moderna e contemporanea. Atti del IV Colloquio internazionale… 6-9 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...]
Fonti e Bibl.: G. Pontano, Poesie latine, I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924 e linguistico, in Masuccio novelliere salernitano dell'età aragonese. Atti del Convegno nazionale di studi su ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , per far fronte ai gravosi debiti contratti il C. eresse il Monte della difesa all'interesse del 3 per cento.
Il 9 sett. Roma (1707-1734), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemporanea, V (1953), p. 54; Recueil des instructions ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] postumi va segnalato Un rapporto segreto di S. J. al conte di Cavour sul Monte lombardo-veneto, a cura di S. Jacini jr. e con una introduzione di C.G. Lacaita, Istruzione e sviluppo industriale nell'età della Destra storica, Firenze 1973; F. Traniello ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] nel ritenere opera del C. i soffitti raffiguranti Mosè sul monte Sinai, il Sogno di Giacobbe, le due allegorie dell Giovanni da San Giovanni, in cui il C. eseguì solo le figure dell'Età dell'oro e di Firenze, ma dove riuscì ad inserire i suoi allievi ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...