La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] . Dodona) situato, secondo Erodoto (II, 52), alle pendici del Monte Tomaros in Epiro, 22 km a sud di Ioannina.
La sua . ca.) o alla media (1900-1600 a.C. ca.) età del Bronzo. Le testimonianze letterarie e i dati archeologici e linguistici indicano ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] escludono gli scavi ottocenteschi di G. Scarabelli (abitato di Monte Castellaccio d'Imola), di L. Pigorini - L. , non si dovrebbero prevedere per lo scavo di siti di età classica e medievale metodologie e tecniche diverse da quelle da applicare ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] Epicnemide. La Focide è caratterizzata al centro dal massiccio del Monte Parnaso, a nord del quale è la pianura del Fiume Antro Coricio, utilizzato già durante il Neolitico e che durante l’età del Ferro diventa un polo santuariale, si fa più intensa. ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] come Gepidi, Eruli, Rugi, si trovano infatti, in età successiva all'impatto con gli Unni, dispersi in una vasta è assai recente e, oltre a documentare un complesso castrense a monte Barro (presso il lago di Como) e a confermare gli interventi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] , è tuttavia estremamente montuosa con la cima più alta (Monte Phengari) che supera i 1664 m s.l.m. sede di una comunità cristiana. Il santuario continuò a vivere per tutta l’età imperiale: nel III secolo fu restaurato lo hieròn; solamente nel IV sec ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] , vii, 5, 5).
La città si trova sulle pendici meridionali del monte Zalongo (m 774), di natura rocciosa, su di un altopiano in leggera per la curva dell'echino, si datano certamente ad età classica e si differenziano molto dal capitello di Radòtovi, ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] Accad. Medit., 1954, pp. 11-17; id., Monte Saraceno ed il problema della penetrazione dei Rodio-cretesi nella in Boll. Arte, 1954, Fasc. III, pp. 259-261; id., Vaso figurato di età cristiana di Sofiana, in Boll. Arte, 1956, fasc. II, pp. 158-161; ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] che aveva due acropoli, rimangono tratti della cinta muraria di età classica e i resti di un tempio, individuato sotto La prima, ai margini della pianura di Nidrì e alle pendici del monte Skaros, era una struttura circolare del diametro di 12,2 m, ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] su vasta scala, non limitato alla sola acropoli costituita dal Monte di Cuma. La necropoli si estende a nord della città presso di Roma, nell’89 a.C. fu trasformata in municipio e nell’età di Ottaviano, che l’aveva ripopolata nel 36 a.C. dopo un ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Sabazia (Roma), con una forma intermedia tra quella spontanea e quella coltivata. Nell'età del Rame fece la sua comparsa in Italia, per la prima volta a Monte Covolo (Brescia), il miglio (Panicum miliaceum), graminacea che proviene dai paesi dell ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...