Vedi ZUGLIO dell'anno: 1966 - 1997
ZUGLIO (Iulium Carnicum)
L. Beschi
Centro romano della Carnia situato nella valle del But (affluente del Tagliamento) sulla strada che portava da Aquileia ad Aguntum [...] Pannonia, il centro carnico, capitale di un vasto territorio montano, divenne castellum, assumendo il nuovo nome. Poco dopo, se ne affianca un'altra che vi riconosce un privato di età traianea e che pare più attendibile. In prossimità dell'angolo ...
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NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] in luoghi visibili da lontano (simili a quelli di Monte Orsino, Monte Roncon, Barbariga, Promontore e così via). Nella prima metà delle mura del 111-1V sec. d. C. L'età paleocristiana è attestata da due basiliche parallele esplorate dal Puschi. ...
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PLEIADI (Πληιάδες, Πελείαδες; Pleïades, Vergiliae)
A. Gallina
Nome riferito ad un gruppo di stelle della costellazione del Toro. Gli antichi ascrivevano loro grande importanza poiché vedevano, nel sorgere [...] , da Teti e da Oceano), le P. si dissero generate sul monte Cillene, in Arcadia, e furono prima della loro trasformazione in stelle, , od ai primi del IV secolo.
Il solo esempio di età classica che raffiguri le P. personificate in figure femminili, è ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] 'acquedotto del Serino, i resti del quale si scorgono ancora a monte dell'attuale Bacoli e di Baia, le acque trovavano ampi bacini tratto più ricco ed appariscente della città. I resti di età più antica sono quelli in località Dragonara, dove si trova ...
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COMETTA (Cometa), Giovanni Bartolomeo
Vera Nanková
Nato probabilmente nell'anno 1620 a Devoggio (frazione di Arogno) nel Canton Ticino, il C. svolse un'attività intensa di stuccatore decorativo e figurativo [...] 1665 decorò la cappella della città di Plžen nel santuario del Monte Sacro presso Příbram dove più tardi decorò anche la cappella del visto che il 4 luglio 1681 fu sepolto a Praga in età di trenta anni. Probabilmente iniziò a lavorare col padre e ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (Θοριχός, Thoricus)
L. Guerrini
Località situata nella parte S-E dell'Attica, a N della regione mineraria del Laurion e di Capo Sunio. È stata identificata [...] di Th. si compone di tre parti distinte: la pianura, il monte Velatouri e la penisola di H. Nikolaos, lunga circa 1 km, larga due porticcioli.
I più antichi trovamenti, risalenti all'Età del Bronzo, testimoniano di un insediamento sulla cima del ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] nuovo centro in pianura, a km. 10 ca., che ne assunse il nome. Le origini di C. risalgono molto probabilmente all'età longobarda, nella seconda metà dell'8° secolo. Benché politicamente assegnata a Benevento (847), C. fu presa con le armi da Landolfo ...
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Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (Καμάρινα, Camarīna)
¿ B. Pace
A. di Vita
G. Sgatti
Colonia siceliota fondata da Siracusa nel 600-599 a. C., alla foce dell'Hypparis. Con la sua [...] Gela - segnato dalle precedenti colonie di Acre e di Casmene (Monte Casale). C. ebbe vita non lunga, tormentata, per i forse fronte di un altare o avanzi di un peribolo di età arcaica.
Abitazioni private e condotte d'acqua sono state rintracciate ...
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CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] (Manari). Pare che morisse a Perugia nel 1478 ancora in giovane età (Gnoli).
Smarrito il grande corale K che venne rubato dal monastero avuto per l'arte del C. l'esempio di Gherardo e Monte di Giovanni. Nella parte figurata la sua cultura è più ...
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ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] dei maggiori raggiungimenti della cultura meridionale della prima età normanna.
Bibl.:
Fonti. - Michele Monaco, Mittelalters. 800-1200, München 1983, pp. 48-52, 141-155; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 509-513, 553-570; ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...