La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Non solo ampio terreno di pascolo per le erudite ruminazioni l'età di mezzo, ma anche, nel caso di Ortes, fantasma - uomo tutt'altro che indotto; se segue l'istinto c'è, a monte, un'opzione mentale, una scelta di vita - l'hic et nunc surrogatorio ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , di S. Andrea in Bosco e di S. Maria in Monte di Conegliano, accusati di aver danneggiato il fisco (176). Anche .
27. Antonio Ivan Pini, L'economia "anomala" di Ravenna in un'età doppiamente di transizione (secc. XI-XIV), in Storia di Ravenna, II/2 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] ricordavano il ferimento di Garibaldi sul monte Suello, si concretizzò nel tentativo di Gino Benzoni, La storiografia, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, pp. 597-612 (pp. 597-623 ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] quelli trasportati dalle navi di Fiandra (112).
A monte, sotto il profilo tecnologico, non si erano risparmiati dell'arte, Paolo Vianello, L'arte dei calegheri a Venezia in età moderna, Venezia 1993. Per un confronto con un'altra area, urbana ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] in banco e crediti", depositi al "monte novo" e "monte novissimo". Altra viva testimonianza delle sue attitudini 256.
144. Ibid., p. 144. Del resto, già nel 1429 l'età minima degli avvocati della curia del proprio era stata ridotta da 25 a 20 ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] investimento che darà frutti in futuro dipende, oltre che dal tasso di rendimento atteso, dal monte salario che il lavoratore, a seconda della sua età, potrà accumulare. Siccome la durata del servizio è limitata da ragioni biologiche si sceglieranno ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] 'opinione espressa da un giurista come Pietro del Monte - estraneo alla logica del potere patrizio - consulenti d'Ancien Régime, in Id., Tribunali, giuristi ed istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Bologna 1989, pp. 185-258.
10. A.S.V., Senato ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] di sopra di ogni sospetto da parte proprio dei canonisti dell’età classica (XII-XIII secoli).
Esso infatti non è stato mai poi menzionate la chiesa costruita da Costantino a Gerusalemme, sul monte Golgota, la chiesa del Santo Sepolcro54, e non si ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. Nel 1626, all'età di quindici anni, fu infatti mandato a Genova, dove la apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori al milione e mezzo di scudi annui); ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con le 1935, Parma 1935, pp. 81-3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...