CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] cittadine: nel 1788-89 fu senatore di Palermo e governatore del Monte di pietà, l'anno successivo capitano di giustizia e dal 1794 al a tessere, voleva che il re le imponesse di lasciare l'isola. Il C. riuscì prima a rendere meno aspra la richiesta e ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] per la produzione dell'acido solforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda lo sviluppo del bastimento di 150 cv, il "Palermo", il quale arrivò nella capitale dell'isola il 27 sett. 1841 tra l'entusiasmo dei soci e della città. ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] il C. riuscì a rinnovare tra San Severino Marche, Monte Milone (Pollenza), Tolentino e Matelica, conclusa per la Maletta e di Federico di Castiglia. La prima tappa fu l'isola di Pantelleria, il cui capitano Palmiero Abate prestò il giuramento di ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] gli ordini di Carlo, aveva affidato a censo la gestione dell'isola ad un mercante, con il quale intratteneva stretti rapporti.
Il 22 necessari, mentre gran parte dei tesori fu trasportata al Monte di pietà in attesa degli ordini regi. I possedimenti ...
Leggi Tutto
PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] S. Nicola in Carcere (forse la chiesa familiare) e l’isola Tiberina; un’area allora di grande importanza economica e commerciale, Roma da parte dell’abate dell’abbazia del Salvatore sul Monte Amiata di metà del castrum di Radicofani. Nel 1162 ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] corrispondenti: uno ai canonici di S. Vittore e S. Giovanni in Monte il 9 maggio 1133; l'altro ai canonici di S. Maria favore del monastero camaldolese, alla chiesa di S. Giovanni in Isola, al potere di giurisdizione sul prete Ugo che vi risiedeva e ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] , che furono calate nel Garda superando le alture del monte Baldo. Al successo tecnico non corrispose però quello militare; maggiore della chiesa di S. Cristoforo della Pace, nell'isola omonima, oggi cimitero monumentale. La chiesa, opera di Pietro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] I pisani, filoimperiali, ardirono addirittura catturare, presso l’isola del Giglio, le navi genovesi che trasportavano i prelati all’ascensione dei monti guidati da una privilegiata confidenza con la roccia, così quelli ascendono al monte di Dio ...
Leggi Tutto
LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] nipote Gian Galeazzo, conte di Virtù, fecero andare a monte il progetto matrimoniale.
Mentre Enguerrand de Coucy preferì tornare con loro, ma l'appello rimase inascoltato, perché dall'isola continuarono a giungere viveri e merci. A fine aprile 1392 ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] del territorio in vista della progettata riconquista dell'isola di Sicilia. La funzione del capitano territoriale XXIX (1933), pp. 193, 200, 205, 208 s., 211; G. M. Monti, Nuovi studi angioini, Trani 1937, p. 599;E. Sthamer, Der Sturz der Familien ...
Leggi Tutto
ideo
idèo agg. [dal lat. Idaeus, gr. ᾿Ιδαῖος], letter. – 1. Del monte Ida nell’isola di Creta (Grecia): antro i., grotta che si apre a quota 1524 m nel pendio orientale del monte Ida, dove furono trovati grandiosi bronzi arcaici e ricca suppellettile...
turismo sostenibile
loc. s.le m. Strategia che tende a armonizzare i flussi turistici con il rispetto dell’ecosistema. ◆ [tit.] Turismo sostenibile in Piemonte / Contributi in conto capitale nelle zone naturalistiche di rilievo [testo] La...