GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] diventato più dolce, i ghiacciai si sono ritirati sulle cime dei monti, la lotta per l'esistenza diventa meno rude. Fin da quest , il cavallo, il cavaliere, la biga; poi il cinghiale, il leone, il toro, il pegaso, l'aquila, ecc., qualche pianta, e ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Costantinopoli, di Salonicco, di Atene, del Monte Athos, per un carattere massivo direttamente legato col di musica: Costantino Srik, Stefano Srik, Nersēs Badveli [Patueli] figlio di Leone II re d'Armenia, i due fratelli Awak e Thoros di Drazark, i ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] giunti d'Oriente: di stile hittita sono gli strani gruppi d'un leone che reca un uomo sul dorso (fig. 15). A Cartagine s' tranquilla nobiltà dell'arte dugentesca traspare poi nei dittici montati con cerniere e talvolta, ma raramente, legati in ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] è perfetta, il cielo azzurro sino all'orizzonte; i monti lontani si profilano con nitidezza in tutti i particolari. venne ucciso da sudditi ribelli, e al suo posto salì al trono Leone VI di Lusignano (1374-1375), lo stesso che era stato già proposto ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Dietleib, che il nano Laurin aveva portato con sé nel suo regno montano; mentre lo Eckenlied, della prima metà del sec. XIII, lo Amedeide e della Gotiade, il Boemondo (1651) di Giovan Leone Semproni, il Tancredi di Ascanio Grandi. I due migliori poemi ...
Leggi Tutto
. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] Rivoira ha ravvisato la stessa chiave di arco nella tomba di monte Aguzzo, (fig. 20) presso Formello, e nella falsa vòlta i fiorentini innalzarono per la venuta nella loro città del papa Leone X; celebri sono pure quelli che vennero eretti per onorare ...
Leggi Tutto
Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] Esso prosegue poi più depresso sull'orlo del mare, per rialzarsi quasi a ridosso di Cattaro al Monte Orien (m. 1895) e al M. Leone (Lovćen, m. 1759), completando il netto isolamento orografico della Dalmazia. La soggiacente piattaforma, alta 100-200 ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] di calici, lumiere, corone d'argento cui erano appese croci montate pure in argento. Poco ci rimane di tutto questo: si di oggetti in argento. Egli ebbe moltissimi imitatori, come il Leoni, il Danti, i Poggini a Firenze; i Saracchi a Milano ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] 30.000 mc. d'acqua. Forse giungeva in esso l'acqua dei monti di Zaguan, portata in città da Adriano su un acquedotto, di cui sé stessa, va sottoposta a stretta critica. Nel 1053 Leone IX ribadisce l'autorità del vescovo Tommaso sui suoi suffraganei; ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] sinistra per gli abati, ecc. Ai piedi un animale simbolico: leone per i cavalieri, dragone o cane per i chierici e le di Maria d'Aragona (di Benedetto da Maiano?) nella chiesa di Monte Oliveto, a Napoli, segue questo modello.
Il primo Rinascimento ha ...
Leggi Tutto
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...