MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] 1583 subentrò allo zio Gianfrancesco come rettore di S. Maria del Monte di Montoro. Il 1° gennaio 1586, dopo la riforma di Sisto dono che aveva da lui ricevuto. Il 28 ottobre Leone Allacci, dottore in teologia e scrittore della Biblioteca Vaticana, ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] risparmiare sui noli: il "Leone", di 416 t, e i due bricks "Diligente" di 204 t e "Giuseppa" di 101. Il "Leone" faceva traversate tra Palermo per la produzione dell'acido solforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda lo sviluppo ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di partecipanti al concilio privi di rendite dalle rispettive diocesi e che si ha interesse a trattenere a Trento (già il Del Monte, il 26 ott. 1541, aveva chiesto all'A. una lista di prelati sicuri da inviare al concilio, v. Conc. Trid., IV, p ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] si conoscono più repliche (una nella villa di Carlo Dossi sul monte Olimpino nei pressi di Como, e un'altra presso gli eredi anche di piattaforme girevoli di varia dimensione. Per scegliere il leone lo stesso scultore si recò ad Amburgo nel 1886 a ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Domenico (iniz. fra il 1221 e il 1228), S. Maria del Monte della Guardia (poco prima del 1223), chiesa e monastero di S. ss., 63, 80 s., 131; A. Manaresi, La "Porta dei leoni" nell'antica cattedrale di Bologna, Bologna 1911; L. Breventani, Sui domini ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] benefici, ed entrò in possesso di una campagna nei dintorni di monte Mario, con abitazione e vigna.
Il G. fu nominato vescovo Il Diarium inizia il 12 maggio 1504 e termina con le esequie di Leone X, il 9 dic. 1521. Da esso emergono anche i vari ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] sosta di poco più di un anno alle pendici del monte Camelback, nel versante settentrionale della Paradise valley, sempre platea della Biennale di Venezia, quando gli venne dato il Leone d’oro alla carriera. Renzo Piano, anche lui allora insignito ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] come provano alcune elargizioni, l’erezione del Monte di pietà e l’indizione di una visita 97, 99, 105, 119, 157, 177, 210, 241-244, 296, 301 s.; S. Bertelli, Leone X e Clemente VII, in Giovanni delle Bande Nere, a cura di M. Scalini, Milano 2001, pp ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] settembre 996, notizia di placito riedita in G. Vignodelli, Prima di Leone, 2017, pp. 74-77) e la custodia di papa Gregorio V di S. Michele di Marturi, di S. Antimo e del Monte Amiata Ugo fece confluire il proprio patrimonio allodiale e, insieme, ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] per la fontana di Trevi. Continuò a lavorare come architetto del Monte di pietà (1729-40) e, con il Salvi e Filippo 86, n. 514) dello "stato pn.te" della cappella di S. Leone II in S. Maria di Costantinopoli dei Siciliani, eseguito forse in vista di ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...