SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli.Il rinascimento artistico verificatosi all'epoca degli , in Bulgaria). Artisti di S. lavorarono nei monasteri del monte Athos (Manuele Panselino), nella vicina città di Verria (Giorgio ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] con La Madonna e il Bambino "la qual opera egli donò à Papa Leone, e ne fu da lui largamente repremiato" (Borghini, p. 540). (1975), 1, p. 84 n. 1; M. Hayot, Antiquaires à Monte Carlo, F. Sangallo, St Jean-Baptiste, bronze, réplique de la statuette ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] , come per es. nelle pitture di S. Pietro al Monte a Civate, anche se talvolta il riferimento ad Ap. 12 Arezzo. D'altronde il d. - sotto forma di aspide o di basilisco, di leone o di drago, con riferimento al Sal. 91 (90), 13 - è spesso una ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] parte a verde, nota con il toponimo di Piano del Monte. L'ultimo intervento di fortificazione di un certo peso, I-VIII, Milano-Napoli-Pisa 1873-1893; IX, a cura di S. Leone, G. Vitolo, Badia di Cava 1984; Codice Diplomatico Salernitano del secolo ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] , degli inizi del sec. 12°; Civate, S. Pietro al Monte, degli inizi del sec. 12°; Assisi, basilica superiore, transetto di Satana, viene invece raffigurata in trono nell'atto di calpestare il leone e il d. (per es. nel Salterio di Amesbury, del 1250 ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] ' conosce una particolare diffusione.I programmi figurativi di Leone I avevano antecedenti che risalivano a illustrazioni bibliche ebraiche frattempo disseccatosi, e porlo nella tomba di A. sul monte Golgota; dal ramo sorse un nuovo poderoso tronco, ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] Dormizione a Skripu, costruita nell'873-874 dal protospatario Leone, con impianto a croce libera del tipo composito. La seconda metà del sec. 11°), i monasteri di Hosios Meletios sul monte Citerone e di Sagmata (sec. 12°), del tipo composito a ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] invece alcune testimonianze grafiche degli affreschi nella loggia della ‘Vigna del papa’, Villa Madama alle pendici di Monte Mario, ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] cassa rettangolare, situata al di sopra di colonne sostenute da leoni, con scene a carattere narrativo disposte su due file. Da normalmente intarsiato. L'esempio principale è il p. di S. Miniato al Monte a Firenze; un po' più tardi, tra il 1180 ca. e ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] C. firma e data il dipinto con i Diecimila crocefissi del monte Ararat per la chiesa di S. Antonio a Castello di Venezia ammesso l'intervento di collaboratori.
Firmati e datati 1516 sono il Leone di S. Marco, in palazzo ducale, la pala in S. ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...