CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] l'acquerello Nebbia e sole in montagna e con l'olio Monte Rosa dalla Valtournanche; in seguito il Circolo ebbe modo di esporre del fieno in alta Valle di Susa; In Val d'Aosta, 1912; Leone che rugge, in bronzo; Tigre reale, in bronzo).
Fonti e Bibl.: ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] noto, nel 1515 con la bolla Inter multiplices di Leone X. L'opera del B: si pone nella de théologie cathol., XV,2, Paris 1950, col. 2363; A. Milano, I monti di pietà contro il prestito ebraico,in Scritti in memoria di Sally Mayer,Gerusalemme 1956, ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] aveva frequentato ottimi ambienti, come ad esempio la casa di V. Monti: era cugina del colonnello P. D. Armandi, che sarà avevano fatto ritenere probabile un provvedimento di clemenza, ma Leone XII non lo concesse e anzi instaurò, a cominciare dal ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] cambio di una misera pensione che sarebbe stata depositata ogni sei mesi al Monte di pietà per un totale di 360 scudi in venti anni (Faldi, è siglata: sotto il calamaio retto tra le zampe del leone si legge incisa una "G" e accanto si scorgono tracce ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] il tracciato più breve già percorso dai corrieri postali: Monte Casale (confine toscano) - Mercatello - Urbania - XVI, Roma 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, p. 9; M. Severini, Armellini il moderato, Roma ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Petrucci, quando questo, nel 1516, con il sostegno di Leone X, si sostituì al cugino nel governo della città: è ricevuto da lui per le occorrenze dello Stato una grossa somma del Monte del Sale. Un'ultima possibilità di salvezza si offrì al B ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] 1644 il G. incise l'antiporta della Historia della b. Vergine di Monte Ortona del vescovo G.F. Tomasini (Padova, G.B. Pasquati) che sovrasta antiche rovine compare infatti il segno del Leone con le sembianze alate dell'emblema marciano (Kintzinger, ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] religiosi greci. Le conclusioni del C. furono accolte da Leone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi la cattedrale di S. Proculo e l'annessa residenza vescovile ed eresse il Monte di pietà.
Morì nel giugno 1794.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] generale era composta da Gerardo Rossignol, Aimone da Faversham, Leone da Perego, Gerardo di Modena, Pietro di Brescia e di Gallura. Morì molto probabilmente in Sardegna presso l’eremo di Monte Rasu (Bottida) in una data per nulla sicura (1240 o ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] quella compiuta verso i laghi Mokoto da Ponthierville al monte N'Pena. Un'ampia bibl. comprendente anche esploratore. in Riv. delle colonie, XVI (1942), pp. 1050-1058; E. De Leone, Italiani nel Congo, in L'Universo, XXX (1950), pp. 524 s.; G. ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...