BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] presero parimente parte alla spedizione contro i Normanni che papa Leone IX intraprese nell'estate del 1053 e che si Pietro d'Avellana fondato dalla sua famiglia) delle terre presso il monte Totino a sud di Sessano. Nel 1083 Borrello II dava il suo ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] si ventilò addirittura la sua elezione - che portò alla scelta di Leone XI. Durante il successivo pontificato, di Paolo V, nel 1606 le sue reliquie) e un organo. Istituì altresì un Monte dell'abbondanza dei grani, a beneficio dei molti poveri locali ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] sogno di un partito cattolico che si riteneva fosse gradito al pontefice Leone XIII, il G. moriva a Napoli, dopo una breve malattia, l'albergo dei poveri e le sue dipendenze, ibid. 1862; Monte Coppola, ibid. 1868.
Fonti e Bibl.: Sulla scomparsa del G ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] arrivò a proporre una sottoscrizione pubblica perché il gesso venisse tradotto in granito e posto sul monte Sant'Elia a Palmi: il progetto non fu realizzato, e il leone andò perduto.
Nei primi anni Ottanta, l'interesse dello J. per la fauna e la ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] verso la fine del 994, dopo la morte dell'abate di Monte Cassino Aligerno e l'elezione di Mansone, si spostò con un gruppo di Ravenna; siciliani, come Lucia di Siracusa, Agata e Leone di Catania, Afflo, Filadelfo e Cirino di Lentini, od occidentali ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] . Nel 1513 fu ambasciatore di obbedienza della Repubblica a Leone X. Svolgeva l'attività bancaria come avevano fatto i suoi carica per un anno; nel biennio successivo fu commissario del Monte; nel 1538 fu anche uno degli Ufficiali di guardia e balia ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] aveva ottenuto, nel 1517 con la cosiddetta "bolla d'unione" di Leone X, il governo dell'Ordine. Ma il suo stesso ingrandimento doveva tentativi di una commissione composta dai cardinali Antonio del Monte e Andrea della Valle, mentre d'altra parte si ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] Pegolotti e lo stesso factor del signore di Verona, Iacopo a Leone. Il Fregnano Della Scala, che nel 1352-53 militò in Dalmazia sentenza nulla si dice circa le motivazioni che stavano a monte del gesto criminale.
Un paio di anni dopo, nella notte ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] territorio fiorentino, ab antiquo aveva vantato sui pascoli del monte diritti che le erano stati sempre contestati dalla terra lucchese sentenziato l'imperatore Massimiliano I, assegnando Gragno a Lucca. Leone X, con un lodo del 1514 valevole per un ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] i Turchi, di cui i cappuccini di Roma, per i quali il pittore aveva realizzato l'opera nel 1881, fecero dono al pontefice Leone XIII, che lo lasciò a sua volta alla Pinacoteca vaticana.
Altre opere di tema sacro il G. eseguì in diverse chiese di Roma ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...