COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] materna dal ramo principale di quel casato e nipote di Leone X. Trascorse buona parte della sua infanzia e lunghi periodi contro di queste per conto della Repubblica da Otto di Montauto, gravida di pericoli per chiunque portasse il nome dei Medici ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] avviene il passaggio decisivo dall'esperienza al giudizio.
A monte delle discussioni sul ruolo delle osservazioni e delle misure, sulle ragioni per cui, incrociando varietà di bocche di leone che sfoggiavano fiori rossi e bianchi, si poteva ottenere ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Vicenza, in una solenne processione alla Basilica di Monte Berico, si fa voto di intitolare una di D’Annunzio su Trieste».
60 Ibidem.
61 G. D’Annunzio, Lettere a Barbara Leoni, Firenze 1954, p. 331.
62 R.P. Violi, Religiosità e identità collettive, ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] erano stati invece quei signori che, come Enrico il Leone e Alberto l'Orso, avevano indicato alla Germania le I, Lecce 2001. Su Castel del Monte e l''identità italiana': F. Cardini, Castel del Monte, Bologna 2000. Sulla presenza dei medievisti ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] e fa edificare un complesso che include una chiesa sul monte degli Ulivi, da cui Cristo è salito al cielo98. Nella p. 306, ll. 12 segg.
147 Nello scambio epistolare tra Galla Placidia e papa Leone Magno: cfr. epist. LVI, in PL 54, p. 861A; ed epist. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] cui ben note erano le simpatie francofile. Quando poi Leone X decise di favorire l'Asburgo, l'atteggiamento di entre el Papa Paulo IV y Felipe II, Roma 1918.
G.M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925.
P. Paschini, San Gaetano ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Carlo Magno di un monastero dedicato a papa Silvestro sul monte Sorace conferma l’idea che Sigonio aveva di una delle volume, ma sviluppandolo in modo esplicito: né i papi prima e dopo Leone IX (il solo che lo abbia citato) né gli imperatori e i ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che il divieto del culto delle immagini decretato da Leone III nel 726 fosse solennemente sancito da una condanna anche u. Biblioth., XXXVIII(1958), pp. 53-62; Id., Die Clusen des Mont Cenis, ibid., XXXIX (1959), pp. 326 s.; O. Bertolini, Le Chiese ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] notte tra il 1° e il 2 aprile con l'elezione di Leone XI, discendente di un ramo secondario della famiglia dei Medici, Camillo non un capitale di circa 10.000.000 di scudi per luoghi di Monte e di circa 4.500.000 per uffici; l'incidenza sul normale ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] nel corso del 1912 furono pubblicati Le due chiese a Monte Mario e il ricordo della Vittoria di Costantino; La Branthomme, Milano 2006, p. 122.
90 Cfr. J.L. Coffey, Léon Harmel. Entrepreneur as Catholic social reformer, Notre Dame (IN) 2003; La ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...