FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] soggiorno alla corte papale, quale cantore e buffone personale di Leone X. Ciononostante il F., rimasto, già a dieci anni, dimora comune in Padova, con il quale andrà ad erborizzare sul monte Somano e per il quale non esiterà a pagare un riscatto di ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] con grande interesse, le lezioni di medicina di G. B. Montano. Nel 1549 ritornò a Bologna, ma, sospettato di eresia, insieme raccolta Moscardo e di un probabile artefice di tali mistificazioni: Leone Tartaglini da Fojano, Verona 1914; G. B. De Toni ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] personaggi: così nel febbraio 1514 papa Leone X ordinò al legato e al reggimento 516, 523, 528, 529, 561 s.; P. Di Pietro, Dalle lezioni di G. B. Da Monte: un episodio su B. da Carpi, in Acta medicae historiae Patavina, 1 (1954-55), pp. 2730; ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] dell’ebraismo rinascimentale italiano, quali Abraham Colorni, Leone de’ Sommi o per certi altri aspetti del denaro e le comunità ebraiche ‘di confine’ (Pitigliano, Sorano, Monte San Savino, Lippiano) tra Cinque e Seicento, in Italia Judaica. Gli ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] poté da vicino seguire le vicende che portarono all'elezione di Leone XI e, quindi, di Paolo V, nelle quali il suo e suoi pazienti furono il conte Luigi della Torre, il card. del Monte, il conte di Benavente, viceré di Napoli, e i granduchi di Toscana ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] pubblicato una piccola monografia, la descrizione di una caverna del monte Parnaso quartier generale dei ribelli greci, distribuendone copie agli di geroglifici una grande figura umana seduta su un leone, ma vana fu la ricerca dell'ipogeo funebre, ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] anche studioso di botanica: nel giardino della sua casa, in contrada Leone. Vermiglio, sistemò un orto botanico ricco e ben ordinato, in Mantova si fosse estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che la sua casa di ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...