CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] nel 1513 della riforma del Gran consiglio, voluta da Leone X per pacificare la città nella quale si opponevano violentemente 'ampiezza della loro giurisdizione civile sull'entroterra istriano a monte di Parenzo, sulle terre chiamate di San Mauro, che ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] , il senescalco di Normandia, a nome di Riccardo Cuor di Leone, impedì ai due legati l'ingresso nelle terre del re d operazioni contro Marquardo di Annweiler, e accorse in aiuto di Monte Cassino assediato dagli Imperiali, insieme al conte di Celano e ...
Leggi Tutto
PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] Paolo Di Stasio e Annunzio Cervi (poi caduto sul Monte Grappa nel 1918). Di questi anni sono un primo offre una interpretazione ‘spirituale’ dell’autore delle Anime morte – contestata da Leone Ginzburg (Un libro su Gogol, in La cultura, IX, 1930), ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] IX, G.M. Mastai Ferretti. L. fu beatificato da Leone XIII il 12 marzo 1893. La prima edizione del Diario -420; L. Canonici, Il beato L. da G. O.F.M. (il faro sul monte), Assisi 1986; U. Occhialini, Tutto di Dio, tutto degli uomini. Il beato L. da G ...
Leggi Tutto
FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] anche i maggiori centri dell'Oriente bizantino, come i monasteri del monte Athos.
Per molto tempo, a partire dalla sua prima edizione stato arcivescovo di Taormina ai tempi di Basilio I e Leone VI. Tale attribuzione fu però a lungo discussa e diversi ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] Matteo da Tolentino, a controllare l'amministrazione del convento di Monte San Martino.
A Perugia il B. compare quale reggente come teologo e consigliere del figlio Giovanni (il futuro Leone X) appena elevato alla dignità cardinalizia: incarico che ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] e l'ospedale, fu creato un orfanotrofio e ripristinato il Monte di Pietà. Dal 1819 al 1823 ricoprì la carica di delegato . 1828, il C. era stato nominato dal pontefice Leone XII governatore di Roma, vicecamerlengo e direttore generale della polizia ...
Leggi Tutto
BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] per gli Affari ecclesiastici straordinari. Invitato da Leone XII a presentare, insieme con gli altri carica e di ritirarsi nella pace del chiostro, a S. Gregorio sul Monte Celio, dove morì il 22 marzo 1839.
Bibl.: Un gruppetto di lettere ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] un significato provvidenziale: nel canto XVI s. Pietro appare a s. Leone papa e gli rivela il futuro: fallimento dei soccorsi, caduta e il C. abbandonò Roma avendo ottenuto la cura della chiesa di Monte Tifi; e di qui si recò prima a Rimini poi alla ...
Leggi Tutto
ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] spopolata. Inoltre, i conti di Teano si erano spinti fino al monte Trocchio, ossia a breve distanza da Montecassino; il gastaldo d'Aquino e perfezionando l'opera dei suoi predecessori capuani Leone e Giovanni. Le sue cure furono principalmente rivolte ...
Leggi Tutto
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...