DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, committente di molte fra le opere stampate, Bartolo o Bartolomeo di Domenico, Zanobi di Mariano, Gherardo e Monte di Giovanni, ser Francesco di Piero di S. Felicita, i fratelli Varnucci (M. Levi D'Ancona, Miniatura e ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] il 1933, eseguì diversi cicli di vetrate su disegni delle figlie Maria Letizia e Laura, anch'esse pittrici e decoratrici, e del Italia e all'estero (ospedale italiano e basilica del Monte Tabor a Gerusalemme, cattedrale di Reggio Calabria, Banca ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] che lo introdusse allo studio dell’idrobiologia presso la stazione di Monte del Lago sul Trasimeno. Nel 1924 si trasferì all’Alma insieme a Silvio Ranzi, Giuseppe Reverberi, Alberto Monroy, Mario Benazzi e Alberto Stefanelli, fu tra i fondatori del ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] di Catania per il Barbiere rossiniano, accanto a Toti Dal Monte: del suo Figaro la critica già evidenziava l'assenza di America, dove il 1º sett. 1935 nacque il secondo figlio, Mario, anch'egli destinato a divenire un famoso baritono. Nel 1936 dopo ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] i suoi connazionali in Roma, alla costruzione della chiesa di S. Maria dell'Anima, i cui lavori, iniziati nel 1511, si protrassero Coricio, echeggiava il "Corycium antrum", una grotta del monte Parnaso che si credeva incantata e che Pausania aveva ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Battista del Monte Santa Maria, sodale dei padre Pompeo, entrò alle dipendenze di Orazio del Monte, governatore storico, VI-VII (1983-84), pp. 15 s.; A. Floriani - F. Mariano, Le mura di Ferrara tra storia e recupero, Edilizia: militare, VIII (1986-87 ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] un passo di Tito Livio riguardo al sito dell'antico monte e della località di Algido e sulle correzioni alla topografia monsignor Marcello Severoli, o da Giovanni Filangeri, vicino a S. Maria della Pace.
Fece parte di numerose accademie: in Urbino di ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] nel 1956 sposò Lidia Sterle, figlia dell’irredentista triestino Mario Sterle, dal matrimonio con la quale nacquero Ermanno, Andrea : la sede della SET (Società esercizi telefonia) in via Monte di Dio, a Pizzofalcone (Napoli) e gli edifici del CNEN ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] ancora documentato a Urbino come capitano, prima al servizio di Francesco Maria I Della Rovere, ricordato dallo stesso F. come suo maestro opportuno includere nel tratto da fortificare la parte del Monte Vaticano fino alla porta di S. Spirito. Inoltre ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] di una nuova città fortificata sul dorso del monte Xeberras, forse accogliendo un'idea dello stesso La ibid., pp. 41-44, 46-48, 50 s.; F. Capotorto, La chiesa di S. Maria della Reggia a Umbertide, in Palladio, XIII (2000), 26, pp. 125, 135, 137 n. ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
Monti style
loc. s.le m. inv. (scherz.) Il tipico stile sobrio di Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo. ◆ Con un prof che pretendeva attenzione, uno studio approfondito prima di presentarsi in classe e qualche volta...