REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] , c. 2369), abile soprattutto nell’uso della penna in fogli preparatori per composizioni, per singole figure «San Giovanni da Capestrano» di T. R. nella Chiesa di San Salvatore al Monte a Firenze, in Ars Perennis, a cura di A. Tüskés, Budapest 2010, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] pulcram ad refrigerendum vinum". Più uomo di preghiera e di penna che di spada, il C. fu un cardinale con Conti, signore della zona. Dopo un soggiorno a Roma, ritornò sul monte Prenestino, dove fondò un monastero e si dedicò alla preghiera e alle ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Magazine, CIX [1967], tav. 7); un disegno in penna e guazzo, nello stesso museo, indica le idee preparatorie per Seicento e del Settecento, Firenze 1932, p. 67; M. Tosi, Il sacro Monte di Pietà di Roma, Roma 1937, p. 128; A. Riccoboni, Roma nell' ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] proposta del cardinale legato Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, formulata il 4 genn. 1546 e accettata dalla Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 119-123, 167 s.; A. Penna, Clario, I., in Enc. cattolica, III, Città del Vaticano 1949, col. ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] riordinare documenti, carte e codici dell'Archivio del Monte comune, dove raccolse notizie utili alle sue pubblicazioni, lavoratore fino agli ultimi giorni di vita ("depose la penna quando il freddo della macchina lo avvisò dell'imminente scioglimento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] lui prenderà il nome (Gibilterra, da Gebel-al-Tariq, “monte di Tariq”) e invade un regno governato da una dinastia dell’ordine templare, in cui Pietro lo sollecita a usare la penna contro i Saraceni. Ma Bernardo non scriverà mai l’opera auspicata ...
Leggi Tutto
MATTEI, Stanislao (al secolo, Gaetano Stanislao). – Nacque a Bologna il 10 febbr. 1750 da Giuseppe, fabbro, e da Teresa Borsari. Secondo il suo primo biografo, F. Canuti, il M. «venne fin da primi anni [...] subito dopo la morte con una cerimonia in S. Giovanni in Monte: vi prese parte oltre un centinaio di musicisti diretti dal presidente M. come un insegnante fuor dal comune («con la penna in mano era eccellente, le sue correzioni erano estremamente ...
Leggi Tutto
TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] di provata esperienza (Giovanni da Ancona e Servusdei da Penna San Giovanni) l’apertura di un processo per eresia 181-204; M. Tagliabue, Origini e primordi dell’Ordine di Monte Oliveto rivisitati alla luce di due inediti privilegi del card. Giovanni ...
Leggi Tutto
MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] dalla sua fama di uomo bizzarro ed eclettico e dalla sua penna mordace, che lo fece cadere più volte in disgrazia. Compiuti gli Asino Capodibue, Girolamo Traseoni, Messer Ignoranzio Grillinzucca da Monte Asinaio.
Tra il 1690 e il 1694 compose la ...
Leggi Tutto
TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] cui capostipite, vissuto nel primo Trecento, risaliva lo stemma gentilizio con un monte d’oro sormontato da una torre in campo verde (Arezzo, Biblioteca (a lui sono attribuiti alcuni fogli a penna e inchiostro comparsi sul mercato antiquario e due ...
Leggi Tutto
penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...