VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] 8), pennello (L’Apuana; p. 47, n. 12) o penna (I girovaghi, Viareggio, GAMC – Galleria comunale d’arte moderna e , V., Firenze 1955; I. Cardellini Signorini, L. V., Firenze 1978; R. Monti, I Postmacchiaioli, Roma 1991, pp. 85-93, 212-214; E. Dei, L ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] degli anni Sessanta risalgono i quindici disegni a penna con soggetti tratti dalle Metamorfosi ovidiane, e conservati Grauso, Milano 2002, pp. 81-93; N. Barbolani di Montauto, Francesco Maria Niccolò Gabburri “gentiluomo intendente al pari d’ogn’altro ...
Leggi Tutto
TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] . 1571-1656).
Il 14 maggio 1618 entrò tra i benedettini di Monte Oliveto, e professò il 6 gennaio 1620. Si formò nell’Ordine, venturo 1666. Con un ragionamento circa le feste mobili. Ottenuto dalla penna del P.D. Placido Titi, Milano s.d., ma 1665), ...
Leggi Tutto
SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] canti del Purgatorio) illustrata con miniature a colori e a penna. La luce proveniente da destra, che illumina Dante disteso in diroccati (Tomba di Cecilia Metella, Resti di un convento sul monte Cave, Ruderi nella campagna romana, La rocca o tomba di ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] di San Marco una Crocefissione e una rappresentazione del Monte Calvario, entrambe distrutte già nel 1485 nell'incendio disegni a punta d'argento o di piombo, che sono ripresi a penna. Eccezioni sono alcuni disegni a punta d'argento o di piombo su ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] .
Ma evidentemente l'aver posto la sua penna in sintonia con le direttive della Curia pontificia , 243; G. G. Andrà, Elogio di G. C., Carmagnola 1793; V. Monti, Considerazioni sulla difficoltà di ben tradurre la protasi dell'Iliade, I, Milano 1832, p ...
Leggi Tutto
MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] 540-543.
Letteratura critica. - A. Poncelet, S. Michele al monte Tancia, Archivio della R. Società romana di storia patria 29, 1906, , La peinture serbe du Moyen Age, 2 voll., Beograd 1940; A. Penna, E. Josi, s.v. Michele, arcangelo, in EC, VIII, 1952 ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] in autonomia, le XII stazioni dellaVia Crucis di Amola di Monte San Pietro (1792: chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta), quali l'Allegoria della Pittura e Architettura (Apolloni), a penna, pennello e inchiostro, bella invenzione che è la medesima ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] alle artiglierie, posizionate sulla sommità del monte, di controllare l'intero declivio che 75, 94, 97-100, 105, 112; schede 1, 5, 13, 35, 40; P. La Penna, La fortezza e la città: B. L., Giulio Savorgnan e Marcantonio Martinengo a Palma (1592-1600), ...
Leggi Tutto
ne ('nde)
1. Della particella ‛ ne ' due sono le funzioni: a) sostitutiva-riferenziale, sia come pronome (v. 3.) che avverbio (v. 3.1.); b) pronominale, con significato di " (a) noi " (v. 4.). La prima [...] che fai di te parete / al sol; Pg XIX 49 Mosse le penne poi e ventilonne, ma 47 colui che si parlonne), tranne nei casi noi: tu ne vestisti / queste misere carni; Pg II 66, III 3 rivolti al monte ove ragion ne fruga, e 62, V 57, VI 60, XIII 17 per lo ...
Leggi Tutto
penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...